I colori del benessere a tavola

I colori del benessere a tavola, conoscerli è fondamentale per stare bene e mangiare in modo consapevole, apportando tutti i nutrienti necessari per vivere in salute. Sappiamo che i colori del benessere sono 5 e dovrebbero riguardare soprattutto frutta e verdura (eh no, i dolci colorati non valgono). Ma quali sono le nostre scelte quando si tratta di mangiare colorato?

Come scegliamo i nostri cibi? Anche l’occhio vuole la sua parte. Così come le sensazioni positive che gli alimenti e, soprattutto, i suoi colori ci provocano. I sensi giocano un ruolo fondamentale nell’alimentazione. Gusto e olfatto in primis. Ma secondo una recente ricerca condotta da Doxa per Deliveroo, il servizio di food delivery che permette di ordinare a domicilio i piatti dei ristoranti preferiti, anche la vista svolge un ruolo fondamentale. In particolare il colore dei cibi.

Gli italiani confermano, almeno per il 50%, che il colore è un elemento fondamentale quando si sceglie cosa mangiare. Le donne ne sono più convinte (52%), così come i più giovani, con età compresa tra i 15 e i 34 anni (6 persone su 10). I colori degli alimenti sono una guida fondamentale, ad esempio per l’insalata (71%), la macedonia di frutta (62%) e il gelato (40%). Per panini (15%) e tramezzini (7%) il colore conta poco.

Quali sono le sensazioni che i colori dei cibi ci procurano? Tranquillità (36%), positività (31%), serenità (23%) ed allegria (17%). Indifferenza e sospetto solo per il 2% degli intervistati. Ma quali sono i colori che invitano maggiormente ad assaggiare i cibi? Si parte dal rosso che conquista il 70%, con le donne che arrivano anche al 76%, per passare al verde (68%), preferito invece dagli uomini, al giallo (48%), arancione (40%), blu e marrone (6%) e beige (3%).

Dal sondaggio emerge che le donne abbiano una vera e propria ossessione per i colori, per la rilevanza del colore nella scelta (52%), per la scelta di una macedonia (70%), per la serenità che i colori comunicano (28%), per la scelta del colore che stimola di più l’appetito. Il rosso, appunto.