Esiste un formaggio umano prodotto dai batteri delle celebrities
Un gruppo di scienziati ha creato l’Human Cheese. Siete curiosi di assaggiarlo?
Sembra solo una storia, degna dei migliori film del terrore, eppure il formaggio umano esiste davvero ed è prodotto con i batteri del naso, dell’ombelico e delle ascelle. E non di persone comuni, ma delle celebrities,.
C’erano una volta formaggi prelibati, fatti con tartufo o champagne, prodotti tradizionali poi reinventati dalla produzione casearia per offrire una delle già raffinate delizie culinarie al mondo. E di formaggi negli anni, ne sono stati prodotti davvero tantissimi, da quelli con i sapori che ormai sono entrati nella nostra tradizione fino a quelli esotici e bizzarri.
Ma l’human cheese, così come è stato creato, è qualcosa di davvero imprevedibile. Questo formaggio umano è prodotto con i batteri presi da alcune parti del corpo delle celebrities britanniche.
È stato presentato in occasione di Food: Bigger Than A Plate, una mostra evento dedicata al cibo, e questo formaggio ha la particolarità di essere un vero e proprio contenitore di microbi raccolti dalle celebrità del Regno Unito. L’idea di creare questo alimento piuttosto inusuale è nata dagli scienziati per combattere il pregiudizio che le persone hanno nei confronti dei cibi microbici.
In occasione della presentazione del formaggio è stato spiegato che la produzione di questo human cheese ha in realtà svelato sfaccettature affascinanti rispetto al mondo dei microbi mostrando il ruolo vitale che hanno nei nostri corpi.
Il procedimento di realizzazione del formaggio in realtà prevede proprio la trasformazione del latte in cagliata proprio attraverso i batteri. Gli scienziati hanno rivelato che molti di questi batteri sono gli stessi che si trovano su alcune parti del corpo suggerendo che certi cattivi odori assomigliano a quelli dei formaggi più forti proprio per la presenza degli stessi microbi.
E così alcune celebrità britanniche hanno messo a disposizione i loro batteri per sviluppare dei formaggi unici. I batteri di Alex James hanno creato formaggio Cheshire, quelli di Heston Blumenthal formaggio Comte, quelli di Ruby Tandoh è lo Stilton e i batteri di Suggs hanno creato un cheddar.
Questo progetto culinario mira a dimostrare come gli organismi viventi che esistono nel corpo esistano anche negli alimenti e viceversa, e come la microbiologia può essere utilizzata per sfruttare e manipolare tali organismi per creare microbi sintetici con proprietà migliorate. Tutto interessante, sicuramente, soprattutto dal punto di vista scientifico. Ma la vera domanda è: chi ha davvero il coraggio di mangiare l’Human Cheese?