A tavola con… Anna Maria Simonini, un'emiliana verace che lavora sul web!
Fotografare, viaggiare e raccontare sono le sue passioni!
Oggi vi presento un’altra donna, una “smanettona” come si definisce anche lei :) che ho conosciuto attraverso eventi food a cui ho partecipato. Molte cose ci accomunano, oltre alla passione per il cibo e la nostra natura “social”: ci accomunano una terra, l’Emilia, e alcuni aspetti del carattere, siamo infatti entrambe persone aperte a nuove dimensioni (anche lei ha cambiato città), disposte a inseguire le nostre passioni e amanti della tavola e del cibo.
Anna Maria appunto è modenese di nascita ma milanese di adozione, se la cercate in rete la trovate come @AMSimo.
Nella vita si occupa di marketing da molto tempo e, da qualche anno, si è anche votata al mondo del web.
Dice: “È stato un vero e proprio colpo di fulmine, che ha dato vita non solo al mio blog Thekitchentimes.it, ma anche a collaborazioni e progetti più articolati, in ambito Food ma non solo. Fotografare, viaggiare e raccontare sono sempre state per me grandi passioni. La mia naturale “socialità” e la capacità di “smanettare”, hanno fatto il resto.”
Adora Milano, non solo perché le offre moltissimi spunti ed opportunità lavorative, ma perché la sente la sua naturale dimensione.
Il suo cassetto è ancora pieno di sogni in attesa, anche se deve ammettere di averne già realizzati tanti!
Conosciamola a tavola…
Il tuo piatto preferito qual è? Perché?
Adoro i carboidrati, declinati in mille modi diversi: pizza, focaccia, grissini, pasta, pane, plumcake salati e dolci e così via.
Meglio se abbinati a salumi o verdure fresche. Non so perché, mi basta sentire il profumo di una di queste cose perché mi si attivi la salivazione a mille, a qualsiasi ora del giorno e della notte :)
Se invece fossi uno chef che tipo di ristorante avresti?
Mi piacerebbe avere uno spazio piccolo e grazioso, magari specializzato in uno dei miei piatti preferiti. Sarebbe di design, ma accogliente, chiaro e luminoso, pieno di fiori.
Sarebbe bellissimo poter avere anche un giardino ed un orto, per trarne profumi e colori di stagione.
Qual è l’odore del cibo che ti ricorda la tua infanzia?
Gli odori del cibo di quando ero piccola sono in effetti legati a quanto vi ho già descritto. Sono cresciuta in campagna, con l’orto del nonno ed una signora che faceva il pane ogni mattina.
Ricordo il profumo del pane appena sformato, quello delle fragole, dei limoni, dell’uva… tutto molto bello.
Se fossi uno snack cosa saresti? Per quale motivo?
Credo che sarei una barretta ai cereali, ma con gocce di cioccolato.
I cereali mi piacciono moltissimo, sia in fiocchi che in barrette o crostini. Gli snack invece non mi sono mai piaciuti e non ne faccio uso. Quindi cercherei di mediare tra il salutare, il giocoso ed il goloso.
Quando il cibo è una coccola/comfort food, che cosa ti prepari o concedi?
Pizza! A parte questa, vi sembrerà strano ma adoro lo yogurt. Ogni cucchiaino per me è una goduria. Ne mangio tanto.
Dato che siamo donne al passo con i tempi… un consiglio tecnologico? Cosa secondo te, non deve mancare in una cucina di un’amante del cibo?
Dipende. A parte frullini e macchinari vari, se la cuoca è anche appassionata di web e blogging, direi Instagram e tutte le app fotografiche che permettono di condividere la propria passione online.
E per finire per tutte le Bigogirl, hai un consiglio da dare per rimanere in forma o un trucchetto che usi dopo una grande mangiata?
Palestra, cyclette e verdure! Non ho segreti particolari per rimettermi in forma. Cerco di smaltire le calorie di troppo facendo moto e mangiando cose più leggere.
Non credo ci siano trucchi veramente efficaci, se non cercare di essere il più equilibrati possibile.