La ricetta dell’acqua cotta
Un piatto povero e gustoso della cucina maremmana
L’acqua cotta è un piatto tipico della cucina della bassa Mmaremma.
In passato rappresentava il pranzo tipico dei butteri quando si trovavano in aperta campagna a lavorare con le mandrie.
Sostanzialmente si tratta di una vera e propria zuppa piuttosto povera, che varia di zona in zona a seconda della reperibilità degli ingredienti, da qui il nome di acqua cotta.
Essendo poi principalmente una zuppa di verdure, gli ingredienti venivano raccolti direttamente in campagna e variavano ovviamente secondo la reperibilità dettata dalle stagioni.
Dato che questa zuppa povera doveva sfamare uomini adulti e impegnati in lavori spesso pensanti, alcune volte l’acqua cotta veniva arricchita da aggiunte particolari come la cotica (cotenna del maiale) e il battuto (lardo sminuzzato con il coltello) usato per il soffritto insieme all’aglio e alla cipolla.
In generale si può affermare che la versione più diffusa in Toscana prevede l’utilizzo di cipolla, pomodoro, acqua, olio d’oliva, sedano, carota, basilico, pane casalingo raffermo abbrustolito, pecorino grattugiato e ovviamente uovo da aggiungere quasi all’ultimo.
Preparare l’acqua cotta è veramente facile e la cosa bella è che si possono variare le verdure utilizzate a proprio piacimento pur mantenendo invariato il concetto del piatto e la sua basicità.
Questa volta l’ho preparata alla maniera più classica con gli ingredienti riportati sopra, ma abbondando con il pomodoro crudo perché mi piace molto il sapore finale nel suo insieme.
Non mi resta che lasciarvi alla preparazione di questa zuppa della tradizione toscana, facile, basica e veramente gustosa chiamata acqua cotta e come al solito vi auguro “che la creatività sia con voi!”
Tempi di preparazione
12 minuti
Tempi di cottura
1 ora
Dosi per
4 persone
Cosa ti occorre
mono porzioni di terracotta
Ingredienti
PER IL BRODO:
n. 1 cipolla
n. 2 carote
n. 2 foglie di alloro
PER L’ACQUA COTTA:
100 gr cipolle bionde
80 gr sedano comprese le foglie
n. 3 pomodori maturi
n. 4 uova
n. 4 fette pane raffermo
q.b. pecorino media stagionatura
qualche foglia basilico
q.b. sale e peperoncino
q.b. olio extra vergine di oliva
Procedimento
Per prima cosa preparare il brodo vegetale semplicemente utilizzando una cipolla, una foglia di alloro e due carote: tenere da parte sempre caldo.
Affettare le cipolle e tagliare il sedano a piccole rondelle: fare appassire le verdure in 1 cucchiaio di olio e uno di acqua per alcuni minuti.
Unire i pomodori a pezzi, spellati e privati dei semi, il basilico e circa 120 ml di brodo vegetale: cuocere a fiamma moderata per circa un’ora.
Aggiungere sale e peperoncino: sistemare una fetta di pane raffermo al centro di ogni contenitore monoporzione e cospargere la superficie con il pecorino grattugiato.
Versare sopra la zuppa e adagiare al centro 1 uovo: cuocere ancora qualche minuto ogni pirofila di terracotta in modo che l’uovo stesso si rapprenda un po’ senza diventare troppo sodo.
Servire calda aggiungendo dell’altro formaggio grattugiato.