La ricetta dell’insalata bergera: light con gusto
Sedano, toma e frutta secca, ecco un'insalata buona e leggera che arriva dalla tradizione piemontese
A volte ci sono ricette così semplici, ma allo stesso tempo così buone e salutari che stenti a credere che siano la soluzione giusta per ogni occasione, per una cena improvvisata all’ultimo minuto o un pranzo veloce da portarsi a lavoro.
Una di queste è l’insalata bergera, uno degli antipasti più consumati in Piemonte per la sua semplicità e le sue tante, anzi tantissime declinazioni.
Gli ingredienti sono pochi e semplici: il sedano o verde o bianco, il formaggio che nella versione classica è la toma piemontese, ma nella versione light potete sostituirlo ad esempio con un primo sale lasciato scolare qualche minuto.
Le noci sono la frutta secca presente nella versione originale, ma che io amo sostituire con le nocciole.
L’olio in questa ricetta gioca un ruolo fondamentale perché conferisce quel qualcosa in più al piatto che ne assorbe molto se decidete di usare la robiola d’Alba, quindi che sia davvero buono!
Tempo di preparazione:
20 minuti
Dosi:
per 4 persone
Che cosa ti occorre:
un coltello per verdure, un tagliere, un batticarne, uno schiaccianoci.
Ingredienti:
1/2 sedano (verde o bianco)
150 gr di robiola d’alba o primo sale
15 noci
25 nocciole
6 cucchiai olio extravergine
sale
pepe
Lavare il sedano e pulirlo avendo l’accortezza di togliere i filamenti.
Tagliare il sedano a fettine sottili 4/5 mm, tagliare a cubetti anche il formaggio, salare e pepare ed infine aggiungere le noci o le nocciole triturate (io ho usato semplicemente un batticarne)
Aggiungere l’olio e mescolare.
Se servite l’insalata bergera qualche ora dopo è possibile che dobbiate aggiungere altro olio perché il formaggio e il sedano lo assorbiranno.
In frigorifero, coperta con della pellicola o dentro un contenitore con il coperchio, si conserva un paio di giorni.