Vellutata di cavolfiore e cavolo nero allo zenzero
La ricetta per una vellutata gustosa
Nonostante le giornate si stiano allungando e siano felicemente soleggiate, gli ultimi colpi di coda dell’inverno le rendono decisamente fredde.
L’inverno stenta a lasciarci e noi possiamo ancora coccolarci tenendo tra le mani una fumante tazza di tè o una scodella di vellutata al cavolfiore con il cavolo nero allo zenzero.
Due ingredienti tipicamente invernali che ancora troviamo sui banchi del mercato. Entrambi versatili, possono essere impiegati in innumerevoli ricette.
Il cavolfiore è decisamente eclettico. Possiamo gustarlo crudo (se non lo avete mai provato è arrivato il momento perché è decisamente gustoso), appena scottato al vapore oppure renderlo cremoso grazie alla sua consistenza.
Questa vellutata, candida come la neve, è semplicissima da realizzare e con solo due ingredienti: il cavolfiore, appunto, e il cavolo nero.
Il cavolo nero è tipicamente utilizzato nella cucina toscana, immancabile nella celebre ribollita. Ha foglie lungiformi molto scure e cupe che in cottura diventano brillanti.
L’ho semplicemente spadellato con dello zenzero fresco, appena grattugiato, che gli ha donato una punta di piccante, smorzando il suo gusto leggermente amaro.
Dosi:
per 4 persone
Tempi di preparazione:
20 minuti
Tempi di cottura:
25 minuti
Cosa serve:
tagliere, coltello, pentola, cucchiaio, spatola, frullatore a immersione, padella
Ingredienti:
1 cavolfiore
1 porro
1 mazzo di cavolo nero
1 pezzetto di zenzero fresco
2 foglie di alloro
olio evo, sale e pepe
Procedimento:
Pulite il porro e affettatelo, abbastanza sottilmente. Fatelo leggermente soffriggere in pentola con due cucchiai di olio extravergine di oliva e l’alloro.
Lavate il cavolfiore e dividetelo in cimette. Mettete le cimette nella pentola con il porro e fatelo rosolare per un paio di minuti. Coprite con acqua calda e proseguite la cottura per circa 20 minuti.
Al termine della cottura il cavolfiore dovrà risultare cotto, ma ancora sodo.
Nel frattempo lavate e pulite il cavolo nero. Togliete il gambo centrale, molto legnoso e difficile da mangiare anche da cotto. Ancora umido, mettetelo ad appassire in padella con un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Spadellatelo per alcuni minuti, in modo tale che si ammorbidisca, aggiustando di sale e pepe.
Grattugiate dello zenzero fresco e spremetene la polpa tra le mani versando il succo sul cavolo nero. Mescolate per fare insaporire e spegnete.
Con l’aiuto del frullatore a immersione, frullate il cavolfiore fino a ottenere una purea liscia e densa. Aggiustate di sale e pepe e condite con un filo di olio a crudo.
Servite la vellutata accompagnata con qualche foglia di cavolo nero allo zenzero.
Buon appetito!