5 modi curiosi per trasformare il cibo in accessori
Pane, pasta, patate, spezie, burro e arance si tramutano in oggetti incredibili.
Articolo scritto da Simona Rampulla
Perché da piccoli ci ammonivano esortandoci a non giocare con il cibo? In fondo, siamo cresciuti a suon di “aeroplanini di pappa”.
Continuiamo dunque a divertirci anche in età adulta, scoprendo come utilizzare alcuni prodotti alimentari per l’ideazione di accessori o per sviluppare semplici idee artistiche.
Gomma di pane
La gomma per cancellare modellata attraverso l’utilizzo della mollica del pane è un classico, quasi un ritorno al passato, ma utile da tramandare di generazione in generazione come fosse patrimonio dell’umanità , in quanto potrebbe sempre dimostrarsi utile quando veniamo colti da “un attacco d’arte” improvviso.
Occorrente:
1 panino con molta mollica
Procedimento:
Non dovrete fare altro che privare il panino della mollica e lavorare quest’ ultima con le dita fino a quando non si formerà un impasto sodo e omogeneo, a cui potrete donare la forma che più vi piace. La gomma da cancellare è servita e profuma di pane appena sfornato.
Acquerelli con le spezie
Le spezie hanno il potere di ravvivare il gusto di piatti semplici, soprattutto quando siamo a dieta e il sale diventa il nemico numero uno, questa volta, però, non tratteremo di ricette dai sapori vivaci, ma di come preparare dei colori atossici e assolutamente naturali con le spezie che non utilizziamo o che sono ormai scadute.
Occorrente:
spezie dai colori accesi (es. paprika per il rosso, curry per il giallo)
acqua
un piatto di plastica
Procedimento
Versate qualche goccia d’acqua sopra il piatto di plastica e aggiungete un po’ per volta le spezie in polvere. Dosate a vostro piacimento le spezie e l’acqua per calibrare la densità dei vostri colori, mescolandoli con un pennello. Dopo aver dipinto i vostri capolavori con gli acquerelli, potreste riscontrare la presenza di particelle di spezie sul foglio, ma una volta che il disegno sarà asciutto potrete far scivolare via facilmente la polvere di spezie in eccesso.
Candele d’emergenza
Sono colorate, inebriano il nostro organo olfattivo con fragranze pazzesche e tutte ne vanno letteralmente matte. Di cosa sto parlando? Delle candele profumate. Se anche voi siete state catturate dal mondo delle candele, oggi voglio raccontarvi come crearne di uniche e naturali.
Occorrente:
un’arancia
un panetto di burro
spago di cotone
un bastoncino per spiedini
Procedimento:
Per realizzare la prima candela con il burro dovrete tagliate un pezzo di burro molto spesso, almeno di 5 cm di larghezza e riprodurre al suo interno un foro aiutandovi con un bastoncino per spiedini, a questo punto inserite qualche centimetro di spago dentro la cavità per creare lo stoppino della candela.
Per la candela al profumo di agrumi, invece, dovrete incidere la buccia di un’arancia, segnandola a metà. Con molta cautela staccate la buccia incisa, assicurandovi che mantenga la sua compattezza e che il filamento bianco centrale presente tra gli spicchi dell’arancia rimanga integro, in quanto fungerà da stoppino naturale.
Abbiamo ottenuto una sorta di ciotolina di buccia d’arancia che andremo a riempire con olio di oliva, facendo attenzione a non sommergere lo stoppino.
Le candele sono pronte per illuminare le vostre giornate!
Collane di pasta
Tutte noi all’asilo ci siamo cimentate nella pittura della pasta cruda per farne delle perline per collane, reperti archeologici che probabilmente, all’epoca, solo nostra madre ha indossato per farci dono di un’espressione colma di fierezza. Utilizzando dei colori dai toni pastello è possibile dare forma a delle collane di pasta davvero carine e originali.
Occorrente:
pasta di semola corta bucata (es. pennette)
colori acrilici all’ acqua
acqua
sacchetti di plastica (quelli per conservare gli alimenti vanno benissimo)
colla a caldo
una catenina
uno spago
Procedimento:
Impiegheremo dei sacchetti per evitare di dover dipingere ogni singolo pezzo di pasta e attendere che ciascun lato di quest’ultima si asciughi. Vi occorreranno tanti sacchetti di plastica quante sono le varietà di colore che vorrete adoperare.
All’interno delle bustine dovrete aggiungete poco colore per volta in base alla quantità di pasta utilizzata a discrezione inserite anche qualche goccia d’acqua per diluire ulteriormente gli acrilici. A questo punto chiudete sacchetti con uno spago e scuoteteli affinché la tinta venga assorbita da tutta la pasta.
Dopo un paio d’ore aprite i sacchetti e adagiatene il contenuto sopra ad alcuni fogli di carta assorbente. Attendete almeno un’ora per permettere al colore di asciugarsi e infine ideate delle composizioni per creare i vostri ciondoli personalizzati, incollate la pasta con la colla a caldo. Vi consiglio di ispirarvi a forme geometriche e a immagini stilizzate, io ho optato per bijoux a freccia, sperimentando diverse combinazioni di colori.
Timbrini di patate
Fuori fa caldo e i vostri bambini si annoiano? Costruite dei timbri di patate, si ho detto proprio “di patate”. Vediamo come farli.
Occorrente:
patate che stanno invecchiando
taglierino
colori a tempera
cartoncino
Procedimento:
Il primo passo è decidere il soggetto del nostro timbrino, è importante optare per forme semplici da intagliare, disegnatele quindi sopra a un cartoncino e ritagliatele.
Tagliate a metà una patata e appoggiate la sagoma precedentemente realizzata al centro della polpa. Con una matita seguite i contorni dello stencil. A questo punto, intagliate il tubero togliendo la polpa in eccesso per ricreare una figura tridimensionale.
Adesso i vostri bimbi potranno intingere il timbrino nel colore e decorare i loro disegni o se preferite della carta da regalo, trasformando una giornata grigia in una piena di colori e divertimento!