Artigiana Italiana: in mostra il design da materiali di scarto
Dagli adattatori che fanno risparmiare energia ai pizzi nati da tappetini di gomma, in mostra ad Artigiana Italiana i migliori prototipi di progettisti emiliano-romagnoli under 35
Giovani designer che riportano in vita materiali di scarto: tappetini di gomma che si trasformano in vezzosi abiti di pizzo, adattatori che si tingono di colore quando il consumo degli elettrodomestici diventa eccessivo, collane e bracciali nati da elastici di gomma, portariviste realizzati recuperando fili e tubi di scarto, punti luce montati su appendiabiti in modo da poter essere facilmente spostati in ogni punto della casa. Sono alcuni dei progetti che saranno in mostra, dal 2 al 4 marzo, nella sezione Artigiana Design della fiera Artigiana Italiana.
Grazie al concorso “DesignER: giovani designer in Emilia Romagna” sono stati selezionati e saranno esibiti 96 prototipi presentati da 54 progettisti under 35. Il concorso richiedeva di riutilizzare materiali in modo creativo per proporre oggetti di design per la casa, accessori moda o “idee in libertà”.
Giunto alla seconda edizione, il concorso “DesignER” è promosso dall’ufficio Giovani d’Arte del Comune di Modena assieme a ModenaFiere e Spazio Progetto, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, l’associazione GaER-Giovani artisti in Emilia Romagna e il Patrocinio di ADI.
Le opere vincitrici del concorso saranno annunciate sabato 3 marzo alle 16:00: due le categorie rappresentate, Home e Fashion Design, mentre a selezionarli è stata una giuria composta da imprenditori, manager e operatori del settore. Le opere saranno esposte durante l’evento e ai vincitori di ciascuna delle due categorie sarà offerto uno stage in due delle aziende che componevano la giuria: Caimi Brevetti di Milano e Guru di Parma.
Le immagini dei prototipi e le biografie degli autori sono raccolte in un catalogo di mostra disponibile in versione cartacea e digitale (scaricabile qui).
La mostra inaugura venerdì 2 marzo alle 15:00 presso Modena Fiere, in viale Virgilio 70 a Modena.