Ikea ritira la sua cassettiera dopo la morte di 6 bambini
Ecco qual è il modello che non sarà più venduto perché potenzialmente pericoloso.
Ikea ha deciso di ritirare dal mercato un suo storico modello di cassettiera, dopo la morte di sei bambini, rimasti schiacciati sotto il mobile. La decisione, al momento, riguarda solo il mercato nordamericano, dove non verrà più venduta la linea Malm. L’ultimo incidente è avvenuto lo scorso febbraio, ponendo nuovamente l’attenzione sulla sicurezza dei mobili del colosso del design low cost svedese. I casi riguardano cassettiere e mobili Ikea non fissati alla parete, come invece indicato nelle istruzioni di montaggio.
27 anni fa il primo caso, mentre gli altri 5 casi, che riguardano bambini con meno di 3 anni rimasti schiacciati da una cassettiera Malm, sono avvenuti tra il 2002 e il 2016. Tre casi solo negli Stati Uniti, tra il 2014 e il 201.
Il presidente di Ikea America Lars Peterson, in accordo con Ikea Canada, ha deciso di smettere di vendere la linea Malm, perché potrebbero essere un pericolo, avviando così il ritiro di 29 milioni di pezzi venduti tra Stati Uniti e Canada. Chi li ha comprati, può ricevere un rimborso per metà del valore se il mobile è stato acquistato prima del 2002 o ricevere gratis un kit per il fissaggio alla parete.
La Commissione USA per la sicurezza dei prodotti consiglia di “interrompere immediatamente l’utilizzo di questi prodotti” e di fissare alla parete qualsiasi mobile più alto di 60 centimetri (se usato da bambini) e 75 centimetri (se usato da adulti).