L'arte sulla pelle: i tatuaggi di Lukas "Musa" Musil
Il corpo diventa un'opera d'arte contemporanea.
Joan Mirò? Wassilj Kandinskj? Cy Twombly? La mano dell’artista è quella di Musa, la tela è la pelle.
Lukas “Musa” Musil è un giovane artista di Praga e la sua creatività spazia dalla pittura alla grafica, dalla scultura ai tatuaggi. Quale che sia il mezzo scelto, Musa si esprime attraverso segni astratti, intensi, molto grafici, addolciti a volte da improvvisi spruzzi di colore.
Più che tatuaggi i suoi lavori sono delle vere e proprie opere d’arte contemporanea e il corpo e la pelle diventano lo spazio da trasformare, da riscrivere. Spesso le linee sottili d’inchiostro travalicano i confini della schiena, degli arti, del busto e si propagano al resto del corpo in armoniosa continuità. Addirittura due corpi affiancati sono uniti virtualmente e visivamente da linee circolari, che creano con delicatezza un’unica entità, disegnano un legame.
Musa trasforma il corpo in una mappa di segni, circoli, punti, figure scarabocchiate di un’incredibile immediatezza che sembrano negare il lento e laborioso procedimento tipico del tatuare. I colori fanno pensare a pennellate d’acquarello appena tracciate e sembra, guardandole, di percepire chiaramente tutta l’energia e la velocità del gesto.
La creatività di Lukas sembra sempre alla ricerca di nuove forme d’espressione ma tutti i suoi lavori sono uniti dallo stesso forte carattere personale; anche il progetto di spettacolo circense “Risk” del Cirk la Putyka mostra i segni dell’espressività dell’artista, nelle scenografie, nei costumi e sui corpi degli acrobati.
Davvero emozionante!