Il tavolo di legno diventa arte
I designer interpretano il tavolo bilanciando bellezza e funzionalità
Tra tutti i mobili di casa ho sempre considerato il tavolo come quello più importante. Perché è un po’ il centro della nostra vita, ci sediamo attorno per mangiare, stare insieme, lavorare. Accoglie sulla sua superficie tanti pezzi della nostra quotidianità, ma non è solo pratico e funzionale, per i designer il tavolo è anche un elemento d’arredo da progettare con attenzione ai materiali e alle forme.
Zanotta ha reso omaggio all’architetto Carlo Mollino col tavolo Arabesco, in rovere e cristallo, dalle forme fluide che mescolano lo stile decorativo Art Nouveau con la funzionalità degli anni ’50.
Il designer olandese Daan Mulder ha progettato un tavolo che sembra una scultura: un’unica forma in strati laminati di legno, che fa parte della collezione Form Follows Function.
Il laboratorio artigianale La Quercia 21 attraverso il riutilizzo di legni e materiali di recupero, realizza arredi originali dal carattere vivace, come il Tavolo Fisarmonica, in listelli di legno di diverse essenze e dimensioni irregolari, dall’effetto cromatico irresistibile.
Layer è il tavolo creato dall’azienda veneta Lucanichetto, con anelli in legno sovrapposti, che sostengono il ripiano in vetro e ricordano la struttura di una palma. Il numero dei coni permette di giocare con le dimensioni dei ripiani e l’altezza del tavolo.
Ripples di Toyo Ito, disegnato per Horm gioca con i colori dei legni per creare l’effetto di un movimento fluido, come quando si lancia un sasso nell’acqua: noce, mogano, ciliegio, rovere e frassino creano un’alternanza di forme concave su cui poggia una lastra di vetro.
Spring Table è il tavolo frizzante e divertente, progettato dallo studio Tb&Ajkay e realizzato in sottili fogli di betulla sovrapposti, per conferire stabilità e leggerezza e l’originale forma a “ricciolo”.
Modellato poeticamente come fosse un paesaggio è il tavolo del designer americano Mike Bolster. Realizzato in legno multistrato di betulla del baltico è modellato a formare una rappresentazione topografica, con le sue alture e le sue vallate, protette da una lastra di cristallo.
E poi il mio preferito: il CATable del designer Ruan Hao, dotato di buchi e cunicoli ricavati nel suo spessore, per intrattenere il gatto e smuoverlo finalmente dalla tastiera del nostro laptop!