Un piatto, due mondi: la collezione Hybrid di Seletti
Oriente e Occidente a confronto nell'ultima collezione nata dal Selab della nota casa italiana di design
C’era una volta il servizio di piatti, componente essenziale del corredo di ogni sposa: possibilmente bianchi, sobri, semplici. Ma i tempi sono cambiati. Adesso abbiamo accesso a ceramiche e porcellane di ogni tipo e provenienza. E c’è pure chi mixa i generi, o meglio li affianca, come nel caso della Hybrid Collection di Seletti, marchio che spicca per originalità, provocazione e ricerca continua.
I richiami al mondo dell’arte e un’attenzione ai bisogni del quotidiano hanno contraddistinto da sempre la produzione di questo brand tutto made in Italy, come anche gli accostamenti insoliti, che con questa collezione “ibrida” nata dal Selab di Seletti e disegnata da CTRLZAK raggiungono la massima potenza. Una serie di piatti, terrine, tazze e tazzine che vedono affiancati stile orientale e occidentale, con una linea di divisione colorata al confine. Una collezione sorprendente che di sicuro sarà fonte di argomenti di conversazione ad una tavola conviviale.
Via Design Milk.