Arredare casa con lo skateboard
Dalle piazze alle stanze di casa, la skateboard-mania è sempre cool
Più che un mezzo di locomozione, si sa, lo skateboard è un vero e proprio stile di vita. Inventato negli anni ’60 per mano dei surfisti che non potevano fare a meno della sensazione di scivolare anche in assenza di onde, questo “sport” si è evoluto negli ultimi decenni negli ambienti urbani di tutto il mondo facendo discepoli che nelle piazze, sui marciapiedi e negli skatepark fanno a gara a coniare nuovi tricks dai nomi alquanto strani.
A chi invece, come me, non riesce a scivolare nemmeno per mezzo metro senza rischiare di rompersi la spina dorsale, non resta che ammirare i diversi styling di skateboard, miniboard e longboard, i cui designer davvero non finiscono di stupire. Ma c’è di più: chi lo skate ce l’ha nel cuore spesso lo vuole avere anche in casa, come vero e proprio oggetto d’arredamento intendo. E bisogna dire che il risultato è quello di una certa qual coolness.
Prima nella lista dei desideri è Wall Ride, mensola di Zanocchi & Starke, cui appendere la tavola (meglio se vicina alla porta) e altri oggetti da prendere al volo.
Una camera da vero skater si può poi attrezzare con specchio e appendiabiti in tema, come questo “Double Trick” in vendita sul sito Skate-home, specializzato in prodotti d’arredamento skate-based.
Anche la poltrona Indy, degli stessi produttori (una designer e uno skateboarder, n.b.) va dritta in questa wish list.
Vi sono poi infinite possibilità ad opera di artigiani creativi con lo skateboard in testa – e tante tavole da riciclare. In particolare trovo bellissima la linea di sgabelli Deckstool, di Jason e Adam Podlaski.
Sempre in tema di riciclo non si può non citare il lavoro dell’artista giapponese Haroshi, che riesce a riutilizzare i materiali recuperati da vecchi skate per realizzare incredibili e coloratissime sculture in nome del più sommo upcycling. Chi direbbe mai che nascono da skateboard buttati?
Ci sono poi adesivi per arredare le pareti di casa con l’immagine – neanche a dirlo – di un’acrobazia su tavola a rotelle, come quello sotto, che si possono acquistare in vari negozi online, come questo.