Le meravigliose costruzioni di rami di Patrick Dougherty
Sculture praticabili create dalll'artista americano con rami intrecciati
Nella carrellata immagini di paesaggi innevati, strade gelate, alberi spazzati dal vento che riempie i social in questi giorni, mi sono innamorata di una in particolare: dei ripari di rami intrecciati, come nidi giganti, posti uno accanto all’altro in un bosco innevato. È una delle numerose opere d’arte dell’artista americano Patrick Dougherty.
Nato in Oklahoma nel 1945, Patrick ha unito le sue abilità nel lavorare il legno con il suo amore profondo per la natura; appassionandosi alle tecniche primitive di costruzione degli edifici iniziò molti anni addietro a sperimentare con diversi materiali e in particolare col legno dei rami più giovani e malleabili.
In trent’anni ha costruito più di 230 installazioni intrecciando rami sottili e flessibili, realizzando costruzioni di scala sempre più monumentale, integrate nel paesaggio, dalle forme dinamiche, che sembrano come sferzate dal vento, quasi sul punto di dipanarsi e arrotolarsi nuovamente in altre forme.
Le costruzioni di Patrick Dougherty sono tutte praticabili e liberamente fruibili, diventando parte del paesaggio o del luogo che le ospita. Enormi rifugi naturali che lasciano lo spettatore nella meravigliosa incertezza di chi possa averli costruiti.
Dalla Scozia al Giappone, dall’Europa agli Stati Uniti, le opere di Patrick Dougherty sono un magico richiamo alla natura, un tributo alle sue forme e alla sua perfetta complessità.