La Pop Art che ti trasforma una semplice matita in materia prima
Per la maggior parte di noi la matita non è che un banale strumento per scrivere o disegnare, eppure ci sono artisti che utilizzano proprio questo strumento, che nelle loro mani diviene materia prima, come mezzo espressivo per creare incredibili e sorprendenti opere
Sono affascinata da tutti i modi inusuali in cui si può arrivare a concepire un’opera d’arte o di design, in particolare quando l’oggetto della creazione prende spunto da ciò che ci circonda nella vita quotidiana. Il che ci ricorda che l’arte non solo è soggettiva, ma è anche alla portata di tutti (e che davvero non ci sono limiti a ciò che la fantasia può creare).
Prendiamo la matita, ad esempio: per la maggior parte di noi non è che un banale strumento per scrivere o colorare, eppure ci sono artisti che utilizzano proprio questo strumento, che nelle loro mani diviene materia prima, come mezzo espressivo per creare incredibili e sorprendenti opere.
In questo post ho raccolto 10 designer, spero ti piacciano.
Oggetti unici dall’ordinario
È specializzata proprio in sculture di matita l’artista Jennifer Maestre, che per costruirle ne seleziona centinaia e le taglia in sezioni di pochi centimetri di lunghezza in ognuna delle quali fa un buco che le permetterà di cucirle insieme.
Riesce ad assemblare coloratissimi gioielli con lo stesso materiale Maria Cristina Bellucci, che utilizza frammenti di matita uniti e levigati insieme a formare una varietà di forme, per un risultato finale che è valorizzato dal gioco di colore tra legno e anima.
La coreana Giha Woo propone un simpatico accessorio da scrivania: si chiama “twisted pencil” ed è niente meno che un portamatita realizzato con… una matita.
Per celebrare il suo centenario, Faber Castell ha commissionato tutta una serie di sculture “a matita” all’artista tedesca Kerstin Schulz, che per realizzarle ha utilizzato migliaia di matite Castel 9000.
Certo non sembrano esattamente il massimo della comodità! Eppure con le matite si possono creare anche sedute che non “pungono”: ce lo dimostra Boex 3D Creative Solutions con questa panca realizzata a partire da 1600 matite (che possono essere estratte ed utilizzate)
Il 500 Colored Pencil Set di Felissimo, 500 colori con altrettanti nomi diversi, è una serie di matite che, suddivise in sezioni di 20, possono essere sistemate a parete per ordine cromatico o arrotolate in varie forme a seconda della fantasiosa proiezione di chi decide di utilizzarlo, ad esempio per decorare la camera dei bambini o in altri contesti. Insomma: tutto al di fuori dell’uso specifico per il quale sono state prodotte.
“Voodoo” è forse la prima parola che ci viene in mente nel guardare le opere di matita del colombiano Federico Uribe, conosciuto per il suo bisogno di esprimersi utilizzando gli oggetti della vita quotidiana.
I designer di JAD Project già anni fa avevano creato sculture con matite intarsiate a mano
C’è Kyle Bean che con la sua scultura “Un-made” vuole rappresentare l’oggetto naturale da cui proviene la matita stessa.
E poi c’è Getty Dalton, che da 25 anni a Bridgeport trasforma semplici matite in sculture in miniatura. Lavora molto lentamente, senza lente di ingrandimento né altri strumenti particolari, solo una lama, un ago e una lampada molto potente. Per completare una di queste sculture possono essere anche necessari due anni e mezzo, come dichiara qui. Strabiliante.