Velda Newman: dipingere con la stoffa
Dettagli over size e colori brillanti per la quilt artist californiana
L’arte di realizzare quilt, le grandi coperte patchwork composte da pezzi di stoffa diversi, fa parte senz’altro della tradizione americana ma i quilt dell’artista californiana Velda Newman si distinguono per l’aspetto moderno e pittorico.
Zinnie, nasturzi, gerani, frutti maturi, conchiglie e farfalle multicolori sorprendono lo sguardo con la loro vivacità e soprattutto con la grandezza delle dimensioni, essendo ogni dettaglio molto più grande rispetto alla realtà.
L’artista spiega il suo approccio all’arte come un’amplificazione della vita, dove l’intento è quello di catturare lo spirito della natura attraverso l’intensità del colore, la composizione e i dettagli ravvicinati. Non è poi molto diverso in pittura, solo che Velda Newman si esprime attraverso i fili e la stoffa, per creare il massimo impatto estetico ed emotivo.
Ogni quilt nasce da semplice tessuto bianco tagliato in tanti pezzi che l’artista tinge a mano con diverse tecniche: dall’uso dei colori acrilici a quello del batik, antica tecnica di tintura a riserva con la cera. Usa cotone e seta e ogni pezzo, una volta tinto e arricchito degli effetti voluti con tocchi di pittura e inchiostro, è poi cucito a mano o a macchina.
Essendo nata e cresciuta nella California del Nord, Velda Newman ama rappresentare la frutta e i fiori della propria terra, dai colori caldi e intensi ma è anche attratta dal mondo marino, per questo sui suoi quilt campeggiano conchiglie enormi e pesci argentei sembrano illuminare con i riflessi delle squame l’oscuro fondo del mare.
È una natura seducente, brillante e accesa quella della quilt artist californiana, che ha esposto i suoi originali lavori in diverse mostre, sia negli Stati Uniti che in Europa. Fino al 31 ottobre è possibile tuffarsi nel colore dei suoi quilt allo Shelburne Museum, nel Vermont dove è in corso la mostra Larger Than Life.