L'arte di Yang Fudong a Gagliano del Capo
L'associazione Capo d'Arte promuove in Salento l'arte contemporanea internazionale
Il Salento, col suo mare meraviglioso e i paesi di calce e pietra chiara è una delle mie mete preferite; da quattro anni l’associazione culturale Capo d’Arte, a Gagliano del Capo, offre un’occasione di più per amare il sud della Puglia, promuovendo l’arte contemporanea attraverso mostre di artisti di fama internazionale.
Quest’anno Gagliano del Capo dal 26 luglio al 4 settembre ospita nei suoi luoghi storici le opere dell’artista cinese Yang Fudong con la mostra Altrove, curata da Davide Quadrio e Massimo Torrigiani.
Dalla punta estrema dell’Italia, Capo d’Arte punta sulle opere di artisti di tutto il mondo che affrontano i luoghi di frontiera come opportunità di incontro ma anche di contrasto, superando i confini geografici e culturali.
Yang Fudong, artista attivo a Shanghai, è pittore, fotografo e autore di video, estendendo la sua influenza anche al cinema. Il suo lavoro è esteticamente e tecnicamente rigoroso quanto immaginifico, diviso fra il favoloso, l’onirico e il grottesco, ricco di influenze e rimandi, anche alla cultura modernista di Shangai di inizio ‘900. La mostra Altrove: YANG FUDONG prevede la proiezione di suoi video in tre case disabitate e nello spazio espositivo di un edificio patrizio, Palazzo Comi e un’installazione sonora nella piazza principale del paese.
Ce ne parla l’organizzatore, Francesco Petrucci.
Da dove nasce l’idea di portare in Italia il lavoro di un artista come Yang Fudong?
La mostra si inserisce in un percorso iniziato dall’Associazione Capo d’Arte nel 2010 con l’obiettivo di promuovere l’arte contemporanea in Salento e di far conoscere mondi artistici nuovi. Da quest’anno inizia un progetto ambizioso e, con un nuovo direttore artistico, Massimo Torrigiani, si propone di esplorare l’arte di altri continenti, di conoscere nuove culture, superando i confini del Mediterraneo. Il titolo della mostra è ALTROVE perché il Salento, con la sua posizione geografica al centro del Mediterraneo, è anche un avamposto per guardare “altrove” ed esplorare mondi artistici lontani. E quest’anno, l’Oriente italiano si affaccia all’Estremo Oriente per incontrare i lavori del più acclamato video artista cinese.
Come avverrà l’incontro tra l’estetica di Fudong e il contesto urbano e culturale di Gagliano del Capo?
Nelle quattro precedenti edizioni di Capo d’Arte, la comunità locale e noi organizzatori abbiamo imparato ad apprezzare l’apparente contrasto tra i linguaggi più avanzati della scena artistica internazionale e il tessuto urbano di un piccolo paese del Sud Italia, carico di storia e suggestioni e con un genius loci presente e definito.
L’efficacia di questo dialogo tra arte contemporanea e territorio diffuso risiede proprio nel creare un corto circuito che stimoli non solo stupore e meraviglia ma anche riflessione e ricerca.
La mostra di Yang Fudong sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 19 alle 23 con ingresso libero (via XXIV Maggio, Gagliano del Capo – Lecce).