10 ragioni per visitare subito Edimburgo
Una città vivibilissima e piena di spazi verdi, dalla storia antica e dal fascino senza tempo
Edimburgo è architetture mozzafiato, secoli di storia, fascino senza tempo. Una città a misura d’uomo, molto vivibile e splendida da visitare, piena di eventi in tutte le stagioni. Ad Agosto, quando le sue vie si riempiono di artisti provenienti da tutto il mondo in occasione dell’Edinburgh Fringe Festival, è fantastica… ma Edimburgo è meravigliosa tutto l’anno, anche fuori stagione! Se piove o nevica? Beh, in Scozia la pioggia è da mettere in conto tutto l’anno: vuoi mettere il fascino della campagna scozzese sotto un sottile manto di pioggia o di neve? Un’ottima scusa per rifugiarvi in museo cittadino oppure in uno dei sui tantissimi local pub ricchi d’atmosfera per gustare una pinta di birra o magari un pregiato whiskey scozzese.
Partiamo dunque alla scoperta di questa città piena di spazi verdi, splendidi edifici storici e piccole gemme nascoste: un’anticipazione, ci saranno molte perle anche per gli amanti di Harry Potter e Dan Brown!
1. Visitare il Castello di Edimburgo
Il Castello di Edimburgo si erge nel centro della città e dalla sua collina sembra quasi vegliare su di essa. L’antica fortezza militare, molto imponente da fuori, è interessante da visitare anche al suo interno, con attrazioni quali la Cappella di St. Margaret, reputato il più antico edificio di Edimburgo e risalente al 12esimo secolo, le prigioni del castello e il museo di storia scozzese. La vista da quassù? A 360°! Un consiglio: salite quassù alle ore 13 e assisterete in diretta al rito dello sparo col cannone.
2. Ammirare la vista da Calton Hill
Un altro luogo molto panoramico a Edimburgo: la collina di Calton Hill. Chiunque ha visto foto di Edimburgo ha già in mente questo panorama. Molto caro agli abitanti della città, che si arrampicano quassù per un pic-nic con vista e per ammirare il tramonto, Calton Hill è uno degli emblemi cittadini. Io ci sono salita per vedere i fuochi d’artificio che chiudono il Fringe Festival e vi posso assicurare che vale la pena arrivare quassù: mi raccomando, portate con voi sciarpa, guanti e cappello!
Qui troverete il Dugald Stewart Monument (che sembra un Pantheon in miniatura), il National Monument of Scotland, il Nelson Monument e l’osservatorio.
3. Visitare la Scottish National Gallery of Modern Art
Che bella la Scottish National Gallery of Modern Art! Abbarbicata sulla sua bucolica collina verde dà il benvenuto ai suoi visitatori con una gigantesca scritta luminosa di Nathan Coley (che è tutta un programma), Miracle Will Not Be Performed Here. Al suo interno incontrerete l’uomo gigante di Paolozzi, artista italo scozzese scoperto e riproposto dagli abili curatori del museo, insieme a una collezione permanente di classici come Magritte, Dalì, Miro e Picassso; a seconda della stagione troverete anche eccezionali mostre temporanee, con artisti del calibro di Roy Lichtenstein, MC Escher, Diane Arbus.
4. Sulle tracce di Harry Potter
Come ogni buon fan di Harry Potter già saprà, JK Rowling ha cominciato a scrivere libri di Harry Potter qui a Edimburgo all’Elephant Café, e ha completato l’ultimo libro al lussuoso Balmoral Hotel, dove aveva prenotato una camera proprio per l’occasione. A Edimburgo troverete anche il cimitero di Greyfriars Kirkyard – dove riposa la tomba di Tom Riddle e la George Heriot’s School, risalente al 1628, chiara fonte di ispirazione per Hogwarts.
5. Un tè ai Royal Botanical Gardens
Fondati nel 1670, i Royal Botanical Gardens sono un luogo di pace e bellezza, a pochi passi dal clamore del centro città. Passeggiare qui è davvero piacevole, specie in una giornata di sole, tra scoiattoli che saltellano nei prati e 30 ettari di fiori, piante, laghetti e rigogliosa biodiversità. L’ingresso è libero! Se piove, potrete sempre rifugiarvi nella Palm House in stile vittoriano o concedervi un tè coi biscottini al delizioso ristorante e sala da tè Gatehouse.
6. Comprare del tartan scozzese
Che ne dite di fare un po’ di shopping 100% scozzese? No, non dovete per forza tornare a casa con un kilt! Due indirizzi preziosi dove fare incetta di tartan, il caldissimo e variopinto tessuto scozzese per eccellenza – utilizzato da sempre proprio per i kilt, ma declinato anche in mille altri utilizzi – sono 21st Century Kilts (al 48 di Thistle Street) e Anta (al 119 di George Street).
7. Un whiskey e una birra in un pub di Stockbridge
Stockbridge è uno dei quartieri più hip e funky di tutta Edimburgo. Vi consiglio di vistarlo di domenica, quando c’è il mercato, per scoprire i deliziosi formaggi locali e le birre artigianali. A Stockbridge troverete alcune delle più belle e ricche magioni della città, oltre a una grande scelta di fantastici (e insoliti) negozi, gallerie, caffè, bar e ristoranti. I suoi pub sono il posto giusto per lanciarvi in una indimenticabile degustazione di whiskey scozzesi, magari accompagnati da musica dal vivo in una trivia night.
8. Il pesce e i frutti di mare del Leith Walk
Se siete arrivati fino a Stockbridge, siete molto vicini a una delle passeggiate più belle e suggestive per godervi tutta l’anima scozzese dei Edimburgo: il Leith Walk! Potete seguirlo fino al vecchio porto di Leith, dove potrete anche concedervi una cena a base di pesce e frutti mare appena pescati.
9. Arthur’s Seat & Holyrood Park
Non tutte le città sono sormontate da un “panettoncino verde” bello e panoramico come questo! Un paio di scarponcini e via, siete pronti per esplorare una delle più spettacolari green side di Edimburgo: l’Holyrood Park, che si trova a pochi passi dal Royal Mile, proprio nel cuore della città. Più di 250 ettari di verde il cui punto più alto è l’Arthurs Seat, che sorge su un panoramico vulcano a riposo a 251m sul livello del mare. La passeggiata perfetta in una giornata di sole.
10. Sulle tracce di Dan Brown: la Rosslyn Chapel
Questo è un piccolissimo detour rispetto a Edimburgo città, facilmente raggiungibile in autobus dal centro: chi ha letto Il Codice da Vinci, o visto la sua versione cinematografica, avrà ben presente di quale cappella stiamo parlando! La oramai mitica Rosslyn Chapel fu fondata da sir William Sr. Clair nel 1446: piccola e bellissima, la chiesa ha una storia molto rocambolesca tra simboli massonici, presenze inquietanti e mille riferimenti ai templari. Una ridda di messaggi criptati, iscrizioni da decifrare e misteri che non smettono di affascinare: pronti a lanciarvi alla ricerca del Sacro Graal?