12 parole giapponesi per insegnare qualcosa agli altri
Scopriamo il loro significato
La lingua giapponese è ricca di parole che hanno un significato più complesso, spesso simbolico o poetico. Ecco 12 parole da imparare e che vi potranno essere d’aiuto per incoraggiare voi stessi o per insegnare agli altri qualcosa.
Le parole giapponesi
1. Komorebi: la luce del sole che filtra attraverso i rami degli alberi. Una frase per dare speranza e gioia.
2. Irusu: fingere di non essere a casa quando qualcuno bussa alla tua porta. Da dire a qualcuno che non si sta prendendo le proprie responsabilità.
3. Shinrin-Yoku: letteralmente significa bagno nella foresta. Da dire ad una persona molto stressata invogliandola a visitare un bosco (anche idealmente) per immergersi in una sensazione di relax totale.
4. Tsundoku: l’atto di comprare un libro e lasciarlo da una parte, magari insieme ad altri libri, senza averlo letto. Una parola di rimprovero a coloro che non apprezzano la cultura.
5. Ukiyo: letteralmente il mondo galleggiante. Una parola adatta a indicare il fatto di vivere per un certo periodo staccato dalle difficoltà della vita.
6. Majime: da dire ad una persona coscienziosa, affidabile, che semplifica sempre la vita e affronta tutto senza fare drammi.
7. Ikigai: una parola incoraggante che significa la ragione di essere, la cosa che ci dà forza di svegliarci ogni mattina.
8. Yugen: è una consapevolezza profonda dell’universo che innesca un ritorno emozionale.
9. Yoisho: si tratta di una parola senza significato, che esprime la sensazione di stanchezza, che si ha quando, dopo una dura giornata di lavoro, si cade di peso su una sedia.
10. Bimyou: è un’esclamazione che significa niente male!.
11. Shibui: letteralmente vuol dire allappante, ovvero che lega la lingua e il palato. Il senso della parola rimanda a un’idea di suprema bellezza ideale.
12. Kuidare: da dire a coloro che mangiano troppo e che non riescono a stare a dieta. Letteralmente significa rovinare se stessi con la stravaganza del cibo.
Fonte: marieclaire.it