5 tipi di relazione sentimentale da evitare
Come riconoscere i segnali di amore misto a gelosia, insicurezza, prevaricazione
Quando siamo innamorati tendiamo a vedere tutto attraverso lenti rosate, anche la peggiore realtà. Quello che spesso ignoriamo sono i segnali che ci fanno capire che la nostra relazione sentimentale è “tossica”, ossia sbilanciata, patologica, non basata su un rapporto equilibrato di sentimenti.
Per far funzionare una relazione ci vuole amore innanzitutto, ma anche una buona dose di dedizione e lavoro “dietro le quinte”. Questo vale anche per le relazioni affettive non di coppia, pensate alle amicizie, ai rapporti famigliari ecc…
Se quando c’è il sole tutto sembra meraviglioso, provate a vivere in un inverno di pioggia per valutare al meglio come vi ponete nella vostra relazione sentimentale e soprattutto che tipo di partner avete. La cultura popolare ci ha insegnato che perché una relazione sentimentale sia importante deve farci un po’ soffrire, devono esserci problemi da risolvere, ostacoli da affrontare e lasciarci quell’insicurezza di fondo che ci fa sentire appese a un filo.
Attente però a non scambiare questa sensazione di sospensione per passione, perché spesso è proprio la condizione tossica da cui fuggire. Seguendo i consigli di una terapista di coppia Barb Boschetto, ecco i segnali che ci fanno capire se il nostro partner è “tossico” e di conseguenza la nostra relazione è intossicata, arrivando a capire che dipende non solo da lui/lei, ma da come noi permettiamo che questo avvenga.
Alla caccia dell’errore
Non perde occasione per farvi notare i vostri errori, le mancanze, rendendovi insicure e in crisi con la vostra autostima. I partner di questo tipo hanno sempre ragione e arrivano ad addossarvi anche la colpa dei propri errori, ma in qualche modo vi rendono quasi “dipendenti” da questa sensazione e ne restate coinvolte.
Il maniaco del controllo
Allarme rosso: gelosia e possessione non vanno scambiate per amore e passione. Il partner nocivo sa sempre cosa fate, quando e come e ha un’opinione al riguardo su tutto. Se in buona fede può essere visto come un atteggiamento protettivo e di interesse nei vostri confronti alla lunga si rivelerà per quello che è, il modo di controllarvi.
Assenza di ironia
Il partner nocivo prende tutto troppo sul serio, non accetta battute su di sé né tanto meno è capace di autoironia. Viceversa è capace di offenderti con del sarcasmo e spacciarlo per una battuta. Lo scopo è quello di minare la tua autostima e tenerti in controllo.
Empatia, questa sconosciuta
È forse il segnale più facile da individuare. Pensate che così come il partner è insensibile verso le emozioni e i problemi degli altri, altrettanto potrà esserlo con voi. Difficile ragionare con una persona che non conosce empatia, sarà sorda alle vostre emozioni quando gliele urlerete in faccia e soprattutto incapace di scorgerle da solo.
La vittima o il martire
Il/la partner nocivo non si assume mai la responsabilità delle proprie azioni, tu e gli altri attorno a lui/lei siete sempre i colpevoli, lui/lei è solo la vittima o nei casi peggiori il martire della situazione. Un campanello di allarme all’inizio della vostra frequentazione è il modo in cui racconta delle precedenti relazioni. Ricorda che ci sono sempre due voci da ascoltare all’interno di una relazione, se il racconto è struggente e lui/lei è stato vittima in realtà sta cercando di intenerirti e “conquistarti”, prima che tu te ne accorga sarai il prossimo “carnefice”.