Al Giubileo di Roma arriva il “pane sospeso”
Proprio come il caffè sospeso di Napoli, potrà essere donato ai meno abbienti!
A Roma arriva il pane sospeso, proprio in occasione del Giubileo e delle feste di fine anno. Funziona esattamente come il famoso caffè sospeso di Napoli, preso a ispirazione anche per la cena sospesa di Milano ideata da Carlo Cracco: quando andremo ad acquistare il pane in 40 panifici artigianali della Città Eterna potremo comprare il nostro e lasciarne uno o più pagati per chi verrà dopo di noi e non può permettersi nemmeno un pezzo di pane. Il Pane dell’Accoglienza di Roma, come è stato ribattezzato, è proprio una bella idea.
In vista del Giubileo, a partire dall’8 dicembre, saranno 40 le panetterie che venderanno lo speciale Pane dell’Accoglienza di Roma, sopra il quale campeggia una Tau, simbolo i San Francesco. Nello spirito dell’evento
“potrà essere venduto anche come ‘pane sospeso’, lasciando il conto pagato ai bisognosi, così come avviene a Napoli per il caffè sospeso“.
Queste le parole i Carlo Hausmann, direttore generale dell’Azienda Romana Mercati, ‘braccio operativo” della Camera di Commercio di Roma.
Il pane è prodotto con farine macinate a pietra in un mulino di Cerveteri. Le farine sono di origine locale e sono di frumento tenero o duro.
“Utilizziamo solo materie prime del territorio laziale coinvolgendo imprese storicamente attive nella città di Roma con l’obiettivo di offrire ai pellegrini in arrivo per il Giubileo un prodotto di particolare salubrità per l’alto contenuto nutrizionale e la sostenibilità ambientale della produzione, grazie alla riduzione dei costi di trasporto. Emissioni zero, accoglienza mille“.
Non proprio una novità, come mostra il video qui sotto, ma una bella iniziativa!