Attenzione alle mail truffa che sfruttano l’onda della Brexit
Si sono letteralmente moltiplicate nella nostra casella mail.
La Brexit è uno dei temi di attualità che tiene maggiormente banco in questi giorni, soprattutto per le paure legate all’uscita dell’Inghilterra dall’Unione Europea. A cavalcare le paure ci pensano alcune mail truffa, che alcune persone hanno già cominciato a ricevere. Si tratta ovviamente di messaggi dai quali tenersi alla larga, perché contengono link con virus che possono accedere anche ai nostri dati sensibili: come difendersi da queste mail? Ovviamente non aprendoli e segnalandoli alla Polizia Postale.
Le mail che arrivano contengono nell’oggetto la parola Brexit, ma anche altre indicazioni che potrebbero invogliare a cliccare per sapere di più, muovendo sia sulla curiosità dell’utente, sia sulle paure legate a quello che succederà ora. Ce la mettono tutta pur di farci cliccare su dei link, che o ci installeranno dei malware oppure ci chiederanno dei dati sensibili o delle informazioni riservate, che noi non dovremmo mai dare.
Il fenomeno si è intensificato dopo il voto del 23 giugno, ma anche a inizio mese Symantec ha iniziato a segnalare mail di questo genere, bloccandole. Tra il 24 e il 25 luglio sono state 399.892 le mail intercettate dai sistemi di sicurezza, con un aumento del 392 per cento. E chissà quante sono state quelle che non sono state individuate!
Cosa fare se la ricevete?
“Non aprire allegati e non cliccate sui link, eliminate immediatamente email simili“.