Buddismo per migliorare la nostra comunicazione
I 4 principi del buddismo che vi aiuteranno a comunicare nel modo giusto. Utilissimo per riuscire a farsi comprendere anche dal proprio partner
Una delle cose più difficili da gestire sia nella socializzazione che nei rapporti di coppia è la comunicazione, saper parlare e saper ascoltare. Non saper comunicare adeguatamente porta dei grandi svantaggi in tutti i campi. Ecco i 4 principi del buddismo che vi aiuteranno a comunicare nel modo giusto. Utilissimo per riuscire a farsi comprendere anche dal proprio partner
Spesso si cade vittime di incomprensioni, si offende il prossimo senza volerlo, e persino nei rapporti di coppia, il dialogo scadente con il proprio partner può portare a gravi conseguenza. Per fortuna si può rimediare e il buddismo ha dei principi che possono aiutarci a interagire nel modo giusto. Quante volte capita di raccontare qualcosa al nostro partner, ma renderci subito dopo conto che in realtà non ci stava ascoltando, ma solo sentendo? È davvero frustrante.
Come ben sappiamo gli uomini hanno una capacità di attenzione che raramente supera i 10 – 15 minuti, e le donne spesso tendono a soffermarsi troppo su dettagli irrilevanti nel raccontare qualcosa.
Questo può portare ad un allontanamento, ci si sente poco apprezzati o poco importanti per il partner. Il buddismo ci suggerisce 4 principi per comunicare nel modo giusto con le persone e quindi anche con il nostro partner.
Precisione e verità: per essere onesti basta dire la verità. Ma per dire la verità bisogna prima essere sinceri con noi stessi, conoscerci davvero perché il buddismo sostiene che si trattano le persone nello stesso modo in cui si tratta noi stessi. Per esempio se non hai ragione in una discussione, non insistere, non mentire a te stesso convincendoti di essere dalla parte del giusto. Sembra scontato ma è un errore o un abitudine che hanno in molti.
Gentilezza: “le api sono più attratte dal miele che dal fiele” questo è un detto che sta significare che la gentilezza è la chiave per attirare chiunque, è aprire porte che la maleducazione chiude. Secondo i buddisti, essere gentili carica l’individuo di energia positiva, essere onesti libera i carichi emotivi.
Essere gentili è bellissimo, salutare la gente che ti circonda, essere grati, essere onesti senza offendere. L’atmosfera diventa più piacevole e i discorsi proseguono fluidi.
Utilità: per i buddisti le parole devono essere utili e il silenzio è altrettanto utile e prezioso. Il silenzio ti permette di ascoltare sia gli altri che te stesso. A tutti piace essere ascoltati e non è piacevole quando si viene interrotti o non viene prestata attenzione alle nostre parole, da qui l’importanza del silenzio. Maggior parte delle persone parlano per riempire uno spazio vuoto, cosa che impoverisce i rapporti.
Armonia: per i buddisti le parole sono buone solo quando vengono utilizzate per motivare la buona volontà e la pace tra le persone. Perciò ogni cosa non detta con quelle intenzione porterà solo incomprensioni e discordia nelle relazioni. “Deve esserci armonia nella comunicazione perché possa trasmettere pace quindi deve essere chiara e concisa.