Com’è nata la festa di Ferragosto?
Sapete perché il 15 agosto è un giorno rosso sul calendario?
Oggi è Ferragosto, buona festa a tutti! Ma poi, perché festeggiamo oggi? Perché è un giorno rosso sul calendario e, solitamente, non si lavora? Perché festeggiamo con fuochi d’artificio e feste di vario genere? Da festeggiare, in realtà, ci sarebbe ben poco, perché il 15 agosto, solitamente, è considerato il giorno che segna il limite dell’estate e che ci predispone l’animo all’arrivo dell’autunno e al ritorno al lavoro. Scopriamo insieme perché si festeggia Ferragosto!
Ferragosto è la festa più attesa dell’estate: nell’antichità era una festa pagana festeggiata il primo agosto per celebrale la raccolta dei cereali e la fine dei principali lavori agricoli. Le feste, istituite dall’imperatore romano Augusto, che ha poi dato il nome al mese, continuavano fino alla metà del mese.
In epoca cristiana, invece, il giorno di Ferragosto che cade il 15 agosto celebra anche un rito religioso, come la festa liturgica dell’Assunta, vale a dire l’Assunzione in cielo delle Vergine Maria.
Ma lo sapevate che la tradizione popolare della gita di Ferragosto nasce durante il fascismo? A metà degli anni venti il partito organizzava delle gite popolari e i cosiddetti treni popolari di Ferragosto, con prezzi scontati. In Lombardia e in Piemonte, fino al XX secolo, si donava del cibo o del denaro agli operai, mentre pare che il piatto di questo giorno sia “il piccione arrosto”. Voi lo mangerete oggi?