Come scegliere il giusto cardiofrequenzimetro
Una rapida guida all'acquisto
La bella stagione (nevicate estemporanee a parte) è alle porte ed è arrivata ora di riappropriarci della nostra silhouette con un po’ di sano e intenso esercizio fisico.
Uno strumento indispensabile per chi vuole iniziare seriamente un’attività sportiva è il cardiofrequenzimetro, che consente di monitorare il nostro battito cardiaco sotto sforzo. Ma come scegliere quello migliore? Scopritelo insieme a noi nella nostra guida.
Materiali e vestibilità
La prima cosa a cui bisogna prestare attenzione quando si compra un cardiofrequenzimetro è com’è fatto e di che cosa: un buon cardiofrequenzimetro deve essere realizzato con materiali che non creino reazioni allergiche e non si deteriorino a contatto con il sudore. Solitamente questi strumenti sono veri e propri orologi corredati o sostituiti da una banda da legare al torace, fate quindi attenzione che l’orologio sia della misura giusta, che il cinturino si adatti al vostro polso senza darvi fastidio e che la fascia sia altrettanto adatta.
Semplicità
Qualsiasi sia la fascia di prezzo o il livello di professionalità dello strumento, non rinunciate mai a due cose: una facile interfaccia e un display leggibile. La prima vi consente di accedere subito a tutte le informazioni senza premere mille combinazioni di pulsanti (cosa che vi permette di continuare in buona parte l’esercizio fisico), mentre la seconda, beh, vi semplifica notevolmente la vita!
La precisione
Ovviamente che senso ha comprare un strumento sportivo di precisione se poi i dati forniti sono approssimativi? Se non siete intenzionate a un perfetto tracciamento dell’esercizio fisico potete affidarvi a un qualsiasi wearable sportivo, ma se non vi accontentate allora dovrete pensare all’acquisto di un cardiofrequenzimetro. Ricordate che per ottenere un buon risultato non serve solo avere un buon strumento, ma anche tararlo correttamente e saperne leggere i dati; il grado di precisione dell’apparecchio infatti può variare a seconda del tipo di performance che si vuole monitorare e i modelli con la fascia toracica garantiscono maggiore esattezza rispetto a quelli che tracciano la frequenza cardiaca direttamente dal cinturino dell’orologio.
A tal proposito non va dimenticata la possibilità di inserire i dei dati personalizzati per il vostro allenamento: tenere traccia dei progressi o settare i propri obiettivi sono funzioni che non devono mai mancare nel vostro cardiofrequenzimetro.
L’uso
Appurate le caratteristiche basilari che tutti i cardiofrequenzimetri dovrebbero avere, a questo punto bisogna valutare per cosa lo state utilizzando e solitamente si tende creare fasce di prodotti in basi all’intensità dell’allenamento e di seguito vi proponiamo il top di gamma per ogni fascia.
Il livello più basso consiste in prodotti veramente basic che però fanno il loro lavoro contando i battiti cardiaci, passi, calorie e distanza nel caso facciate uno sport in movimento. Per voi basta un orologio GPS GEONAUTE ONMOVE 200 (€69.00) acquistabile da Decathlon, a cui potete integrare la fascia Bluetooth 4.0 (€34.95).
I secondi sono sempre prodotti frendly, ma con una marcia in più, solitamente sono più costosi dei primi, ma sono un ottimo investimento se volete qualcosa che vi tenga compagnia per lungo tempo. Per voi il giusto device è il Polar RS300X (€109.00), il migliore tra i modelli di Polar. Si può aggiungere, oltre alla classica fascia, un sensore per la scarpa (€69.90) ed è ottimizzato per funzionare con la base di trasferimento dati FlowLink (€49.90).
La terza fascia è da scegliere quando il gioco si fa duro, quando l’allenamento è intenso e necessita di precisione, consigliato per grandi appassionati dello sport o addirittura per chi lo pratica agonisticamente. Per voi due soluzioni: la prima è il TomTom Multi Sport Cardio (€299.00) pensato in particolare per gli amanti della corsa; in alternativa potete comprare il Forerunner 310XT di Garming, studiato apposta per dare la massima prestazione sia per sport di terra che acquatici… o entrambi nel caso faceste Triathlon!
Esiste una quarta fascia, dove stavolta l’allenamento non è solo più intenso, ma anche più lungo. Parliamo infatti degli sport basati sull’endurance (maratone, ciclismo, scalata…), che quindi devono immagazzinare più dati e durare (proprio a livello di batteria e prestazioni) per più tempo. Suunto Ambit3 Peak (€449.90) è un bell’investimento in termini economici, ma è il migliore per chi fa molto sport all’aria aperta e vi si dedica parecchie ore.
Prezzo
Come avrete capito lesinare sul prezzo è inutile. Ovviamente i top gamma sono sempre i più costosi, ma potete sempre trovare diverse soluzioni di prezzo (anche grazie alle varie offerte dei negozi online) per riuscire ad ammortizzare il costo. L’importante è non basare la propria scelta esclusivamente su quello, altrimenti vi ritroverete ad aver pagato sì il giusto per il portafoglio, ma comprando un strumento del tutto inutile!
Credits: sport-gadgets.net, migliorcardiofrequenzimetro.it, valesgotpower.com, amazon.com