Cosa fare per il Ponte dell’Immacolata 2015
Arriva il primo ponte "natalizio", ecco alcuni utili suggerimenti di viaggio
Sta arrivando il primo ponte del periodo natalizio, il Ponte dell’Immacolata, e come per ogni ponte iniziamo a ingarbugliarci il cervello su cosa inventare per non trascorrerlo a casa. Quest’anno, poi, il ponte arriva di martedì: ecco allora che in molti si ritroveranno un ponte interessante tra le mani con 4 giorni da non lasciare assolutamente senza nulla da fare.
Cosa fondamentale per organizzare un ponte dell’Immacolata non eccessivamente dispendioso è dare un’occhiata alle offerte low cost a volte molto interessanti soprattutto per destinazioni secondarie poco gettonate, passando poi a offerte e pacchetti last minute dei principali tour operator on line, o magari dando un’occhiata all’agenzia sotto casa. Per ultimo io darei un’occhiata anche a casa nostra: ci sono molti eventi enogastronomici o legati al Natale che vi permetteranno di risparmiarvi il biglietto aereo e trascorrere comunque un bel ponte festivo con amici o famiglia al seguito.
Ponte dell’Immacolata all’estero
Tra le destinazioni economiche per il ponte dell’Immacolata vi suggerisco vivamente la Romania. Purtroppo in Italia si è sviluppato una sorta di pregiudizio nei confronti di questa regione, eppure tra storia e bellezze naturali la Romania può offrire ottimi spunti per una vacanza.
Le compagnie low cost come RyanAir o Wizz Air offrono tariffe interessanti per il ponte dell’Immacolata, come per altre date, collegando l’Italia con città come Cluj-Napoca, Targu Mures e Timisoara.
Puntando le Fiandre vi consiglio di schivare Bruxelles e dirigervi invece verso la stupenda e intima Bruges. In molti non lo sanno, ma il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’Unesco. Purtroppo non abbiamo un volo diretto su Bruges, ma la città è ben servita dai treni che partono da Bruxelles o da Anversa.
Vienna è invece una capitale sicuramente tra le più scelte, ma che sotto Natale riserva ai suoi ospiti un’atmosfera magica tra mercatini vari, tra i quali il Mercatino dell’avvento nella piazza del Municipio, e mostre. Tra le mostre di quest’anno vi segnalo quella di Diego Velázquez arrivato al Kunsthistorisches Museum. Tra le opere in esposizione troverete la “Venere Rokeby”, il famoso nudo di schiena più discusso della storia dell’arte.
Tra le capitali europee più economiche citiamo la capitale ceca, Praga, che, da varie analisi, per il ponte dell’Immacolata garantisce una spesa procapite che parte dai 77€ a notte. Praga vi aspetta con 5 mercatini cittadini che vanno da quello della piazza della Città Vecchia, fino a quello di Piazza Venceslao.
Poco economica, ma storicamente patria del turismo invernale, è invece Saint Moritz in Svizzera. La moda della settimana bianca è iniziata qui ben 150 anni fa e quest’anno per l’anniversario dell’apertura al turismo sono molti gli eventi in programma.
Ponte dell’Immacolata in Italia
Le destinazioni Italiane da prendere in considerazione sono numerosissime soprattutto per la bellezza dei mercatini di Natale.
Siena offre lo stupendo Mercato nel Campo il 6 e il 7 dicembre con 140 banchi di prodotti locali e internazionali.
Per i giovani, invece, la destinazione top è sicuramenteSestriere, per un bel weekend montano con lo Snowbreak: ben 72 ore no-stop di divertimento tra musica, esibizioni sulla neve di freestyle e molto altro ancora.
Per chi invece cerca mondanità, non posso non citare un weekend a Cortina con il Cortina Fashion Weekend con una moltitudine di eventi, vernissage, cocktail party e via dicendo.
Per gli amanti dell’arte di strada, la destinazione cult per questo ponte dell’Immacolata è invece Napoli. Si apre infatti proprio a Napoli, al Pan, la prima mostra italiana di Shepard Fairey, famoso street artist statunitense che forse conoscerete con il nome di Obey.