Cosa significa la maglietta rossa indossata sui social?
E' un modo per dire basta al razzismo!
Molti di voi sicuramente avranno avuto la bacheca di Facebook, di Twitter, di Instagram e di ogni social invasa da amici, parenti e conoscenti che indossavano una maglietta rossa. Ce lo auguriamo vivamente, dal momento che forse non tutti sanno che questa mobilitazione sociale è stata pensata per una buona causa. Vi siete chiesti il perché di tutte quelle magliette rosse? E’ un messaggio forte e chiaro per fermare il razzismo dilagante, per ritrovare la nostra umanità, per pensare tutti insieme a un mondo e a un futuro migliore per l’intera umanità.
Libera, insieme a Gruppo Abele, Arci, Legambiente, ANPI e al giornalista Francesco Viviano , il 7 luglio hanno lanciato l’appello, per indossare tutti quanti “una #magliettarossa per #fermarelemorragia di umanità. Indossiamo una maglietta rossa per un’accoglienza capace di coniugare sicurezza e solidarietà”. Iniziativa alla quale hanno aderito in molti.
Sono state tantissime le magliette rosse, anche di personalità famose, che hanno indossato una t-shirt di questo colore. Il colore è stato scelto perché, come ricordato dall’Associazione di Don Luigi Ciotti, il rosso ci invita a sostare, a fermarci, a riflettere e poi a impegnarci e a darci concretamente da fare.
Il rosso, però, è anche il colore delle magliette dei tanti, dei troppi bambini che muoiono in mare, dopo una traversata in condizioni disumane per sperare in futuro migliore. Le mamme lli vestono di rosso proprio perché in caso di naufragio siano più visibili in mare agli occhi dei soccorritori.
Molti personaggi del mondo dello spettacolo, molti politici, come Nicola Zingaretti e Laura Boldrini, ma tantissime persone comuni, alcune anche nei flash mob organizzati nelle varie città.
E poi c’è una nota dolente, il vicepremier Salvini che ironizza dicendo di non aver trovato nemmeno una maglietta rossa. A lui replica Don Ciotti: “Gliela porto molto volentieri una maglietta al Viminale, un piccolo gesto, ma un gesto fatto con rispetto”.