L’esperienza di Sarah Cocchiara e la sua falsa gravidanza
Sarah ha voluto raccontare la sua esperienza e la sua falsa gravidanza. Il test era positivo, ma il ginecologo sullo schermo non ha individuato un bambino....
La protagonista di questa storia, è una ragazza di circa trentuno anni, di nome chiamata Sarah Cocchiara. Ha avuto la sua prima gravidanza nel 2012 e poco fa, credeva di essere di nuovo incinta. Ha iniziato a sentirsi strana. Aveva sempre fame ed il suo seno, cresceva a dismisura. Per questo motivo, lei era convinta di essere di nuovo in dolce attesa.
Ha provato a comprare un test di gravidanza ed il risultato, ha confermato tutti i suoi dubbi, era positivo. Così Sarah, insieme al marito, ha deciso di prendere appuntamento dal ginecologo, per vedere il feto e per fare le prime analisi.
I giorno della visita, si è recata allo studio medico, ma quando il medico le ha fatto l’ecografia, non ha reagito come si aspettava.
In realtà, la donna non era incinta ma aveva un tumore allo stomaco delle dimensioni di un pompelmo. Nel momento di questa scoperta, il suo cuore si è spezzato. Però, non aveva altra scelta che indagare.
Sarah, ha fatto diverse visite da specialisti e poco dopo, ha scoperto una verità orribile. Era affetta da un cariocarcinoma, che era stato causato dalla sua prima gravidanza, dalle cellule della placenta di sua figlia Madison, che si sono separate al momento della nascita e sono diventate cancerogene
Quel tumore però, imitava i sintomi di gestazione. Sarah, per fortuna, è arrivata giusto in tempo, poiché i dottori sono stati in grado di operarla e di rimuovere il cancro. Ecco il video della storia di seguito:
E’ stata sottoposta a diversi trattamenti ed oggi, dopo diverse analisi, i medici hanno scoperto che il tumore è in remissione.
Di certo nessuna si aspetterebbe, una cosa del genere, dopo un test di gravidanza positivo, ma è sempre bene essere informate sulle cose che possono accadere nella vita ed accertarsi sempre. Questo è il motivo per cui Sarah ha deciso di diffondere la sua storia.