Estraneo trova una mamma incinta rimasta vittima di un incidente e la sente mentre sussurra..
Il codice penale stradale, viene revisionato e cambiato ogni anno, perché grazie a nuove e più severe leggi, si spera di riuscire a garantire la sicurezza delle persone sulla strada. Ma, nonostante ciò, ogni anno il numero di persone che perde la vita con gli incidenti stradali, va crescendo. Raccontare questi episodi, dovrebbe aiutare a sensibilizzare le persone e a mostrare cosa, un loro errore, può causare nella vita di un’altra persona.
Questa è la storia di Valery, una ragazza di ventuno anni. Una sera d’inverno del mese di gennaio, la ragazza stava andando a cena con i suoi genitori, e per arrivare da loro, è salita sulla sua macchina ed ha preso l’autostrada. Ma durante il tragitto, il motore si è guastato. Era incinta del suo terzo figlio e, impaurita, ha telefonato subito a suo padre, pregandolo si arrivare in suo aiuto. Purtroppo, però, mentre la giovane parlava al telefono, un camion ha travolto la sua macchina, distruggendola completamente. Il povero papà, dall’altra parte della cornetta, ha ascoltato in diretta l’accaduto. Qualche minuto dopo la collisione, un uomo che si è trovato di passaggio, ha accostato l’auto ed è sceso per vedere se qualcuno avesse bisogno d’aiuto. Si è precipitato al posto di guida e ha visto Valery, gravemente ferita. “Era incinta e riusciva a malapena a respirare. Aprì gli occhi per pochi secondi, mi guardò e mi disse: i miei figli stanno bene? Uno dei figli della ragazza si era già liberato dalle lamiere, ma l’altro era ancora incastrato. L’ho tirato subito fuori, non respirava, così ho provato a rianimarlo. Al terzo tentativo, è tornato a respirare. Nel frattempo sono arrivati i paramedici e hanno trasportato subito in ospedale Valery, suo figlio di tre anni Memo e suo figlio di cinque anni, Max. Quest’ultimo è risultato avere solo qualche graffio ma, Valery e Memo erano in pericolo di vita. Valery è morta subito, insieme al bambino che portava in grembo. Max l’ha raggiunta poco dopo…”
Un incidente che poteva essere evitato se solo il conducente del camion fosse stato più attento.
Noi vogliamo salutare Valery e il piccolo Max e dire loro di riposare in pace.
Ci auguriamo che questa storia possa servire di lezione.