EXPO 2015: come mangiare a meno di 15 euro
Tutti i consigli su come vivere al meglio la fiera e gustare cibo delizioso spendendo pochissimo
“Eh ma io all’Expo non ci vado, le cifre sono alte… È troppo costoso!” Quante volte avete sentito dire questa frase negli ultimi mesi?
In realtà con i giusti accorgimenti l’Expo può diventare un’esperienza estremamente piacevole, un momento per assaggiare cibo e cultura dei vari paesi partecipanti spendendo un terzo rispetto a quello che i numerosi servizi scandalisti dei TG nazionali vogliono farvi credere… eccovi quindi tutti i consigli per mangiare bene e spendere pochissimo!
Acqua
Il risparmio più grande lo dovete fare sull’acqua, ricordatevelo bene! I prezzi più alti infatti, in rapporto ovviamente al servizio, sono quelli delle bottiglie d’acqua che oscillano tra €1,50 fino a €3,00 negli stand più prestigiosi e di lusso. Forse fa un po’ troppo gita con la scuola, ma il nostro consiglio è quello di mettervi in borsa una mezza bottiglietta d’acqua e, dopo averla finita, potrete riempirla gratuitamente in una delle 13 Case dell’Acqua disseminate per la fiera, che erogano non-stop acqua frizzante e naturale fresca. Se volete spendere per una bibita, investite piuttosto su una birra artigianale o una bevanda dissetante esotica.
Camminate, ma non verso il ristorante
Preparatevi e mettetevi un paio di scarpe comode, perché all’Expo si cammina, tantissimo. E per trovare gli stand di street food dovrete camminare un po’ di più perché, rispetto ai ristoranti tradizionali, i famosi baracchini (perché tanto sappiamo che tutti noi italiani li chiamiamo così!) spesso sono piuttosto defilati.
Come dicevamo in apertura i take away e lo street food sono da preferire rispetto ai ristoranti perché i prezzi sono più accessibili, anche se dovrete accontentarvi di gustare le vostre delizie su una panchina: questo vuol dire che la giornata al risparmio è molto più faticosa in termini organizzativi, quindi consigliamo ai grossi nuclei famigliari o con bambini al seguito di partire doppiamente organizzati, magari con panini al prosciutto e snack vari per i bimbi… perché portare i figli da McDonald all’Expo è quasi un crimine!
Risparmiate sul biglietto
Il biglietto d’entrata all’Expo è caro, fin qui nulla da dire. Ma se vi dicessimo che potete entrare con soli €5.00?
Dalle 19 infatti il biglietto d’entrata passa dal fisso di €39.00 a €5.00: gli spazi espositivi chiudono tutti alle 21:00 circa, ma i ristoranti e punti ristoro rimangono aperti a discrezione del singolo padiglione: Belgio, Olanda e Messico si trasformano in locali bellissimi dove godersi un aperitivo sostanzioso degno dei locali più in voga della movida cittadina… Birra, nachos, guacamole e tacos dopo una dura giornata di lavoro sono un toccasana per lo spirito!
Dove e cosa mangiare
Quindi? Dove sono questi magici punti ristoro da super risparmio? Un po’ ovunque, basta cercarli!
Dietro al ristorante dell’Oman trovate una serie di piatti tipici, tra cui un fantastico panino al pastrami, tutto a meno di €10.00.
Nel padiglione vietnamita potete gustare vari tipi di involtini a €8.00 a porzione.
Per uno snack al fresco con cocco e taro a soli €2.50 visitate il market thailandese dopo la visita guidata.
Volete qualcosa di unto e fritto? I vari food truck olandesi sono il posto giusto, specialmente quello delle polpette fritte ( €7.50 a porzione ).
Se arrivate di mattina e volete una vera brioches francese dolce e fragrante, a meno di €3.00 la boulangerie davanti al padiglione francese è una tappa obbligata.
Per un pranzo speziato dirigetevi verso il padiglione indiano e gustatevi un menù fisso a €12.00 a base di curry o di carne o vegetariano.
… Ma se volete provare la vera ebrezza dello street food i camioncini americani sono da provare: il panino più costoso del menù è fatto con pane da hot dog gigante, dolce, caldo e imburrato guarnito con una fresca insalata di aragosta ed erba cipollina. Prezzo: €13.00.
Credits: telltale.it, carta.milano.it, nolostand.it, architectural-photographer.eu, dailyexpo2015.com