Guida alla street art di Roma per scoprire i murales in città
Il nuovo progetto dell'assessore alla Cultura Marinelli per ammirare la street art per le strade della capitale
Un vero e proprio museo a cielo aperto nato spontaneamente negli anni tra le strade e i vicoli della città, grazie al lavoro di 120 artisti da tutto il mondo ed oggi è possibile visitarlo senza perdersi nemmeno un punto.
Oltre 330 opere, 150 strade e tredici municipi coinvolti, tutti racchiusi nella mappa della street art romana per raccontare l’arte urbana capitolina ai turisti e agli stessi romani.
Dalle 18 facciate di Tor Marancia alle opere di Hitnes a San Basilio, passando per lo storyboard onirico di Alice Pasquini in via dei Sabelli, nel quartiere di San Lorenzo, fin fuori dal raccordo, con il murales realizzato da Diavù alla Collina della Pace di Finocchio.
Il progetto della mappa, fortemente voluto dall’assessore alla Cultura, Giovanna Marinelli, unisce centro e periferie, con l’obiettivo di invadere di turisti anche le aree più lontane dal Municipio 1.
Nei prossimi mesi, verranno distribuite 50mila mappe della street art in tutti i punti turistici della città, e per il Giubileo il vicesindaco Luigi Nieri ha in mente “percorsi ad hoc per far conoscere a turisti e romani l’arte dell’intera città, dentro e fuori dai musei, con bus turistici a due piani che vedremo anche a Tor Bella Monaca o a Ostia”.
Nel mentre Artribune, insieme a Campidoglio e municipi, ha realizzato l’app “Street art Roma”, per smartphone Apple e Android, che permette di muoversi in città geolocalizzando le opere, arricchite da schede informative e dettagli.