I genitori volevano che la figlia malata di tumore incontrasse il papa. 2 mesi dopo, l’hanno portata a fare un controllo: ancora oggi nessuno riesce a spiegarsi ciò che è successo…
A volte ci sono alcuni incontri che riescono a cambiarti completamente la vita. Questo è il caso della famiglia Masciantonio. Un uomo di nome Donny Asper agente dell’FBI, qualche tempo fa chiamò Joey e Jristen Masciantonio che alla sua chiamata, non esitarono un attimo e portarono la loro bambina all’ Hall di Philadelphia, Usa. Il motivo? La visita di papa Francesco.
Nel Settembre del 2015, questa bellissima famiglia riceverà una telefonata che non dimenticheranno mai. Dall’altra parte del telefono c’era Donny, un’amico di famiglia che lavora per l’FBI. Donny sperava con tutte le sue forze, che la piccola figlia dei Masciantonio potesse incontrare il papà. La piccola Gianna infatti, da poco tempo era affetta da una rara forma di tumore e nel 2015 aveva appena un anno. Dopo la telefonata di Donny, i Masciantonio si sono precipitati all’all’ Hall di Philadelphia, anche se le speranze di incrociare il Santo Padre erano davvero poche. Invece con grande sorpresa le cose sono andate diversamente. La piccola Gianna fu presa tra le braccia di un uomo della sicurezza che, con molta cautela, l’ha portò verso il Papa. Tutto quello che è successo dopo lasciò i coniugi Masciantonio senza parole.
Papa Francesco prese tra le sue braccia la bambina e la baciò sul capo. Meglio di così i giovani genitori non potevano sperare.
Non dimenticheranno mai questo momento, soprattutto perché le cose hanno preso una piega inaspettata. Sei settimane dopo l’incontro con il papa, Gianna si è sottoposta a una nuova risonanza magnetica.
Ebbene, il tumore inoperabile della bambina è apparso visibilmente ridotto! In seguito la piccola Gianna si è sottoposta a vari cicli di chemio e oggi, a distanza di tre anni, è ancora con noi.
I due genitori, che sono molto credenti non hanno dubbi: si è verificato un miracolo. Certo, non dicono che sia stato il bacio del papa a guarire la bambina, ma credono fortemente che Dio compia miracoli.
Tanti auguri alla piccola Gianna ed ai suoi splendidi genitori.