Il rapporto tra nonni e nipoti è speciale
Il rapporto tra nonni e nipoti è speciale: produce benessere per entrambi. Al giorno d'oggi nella vita familiare il ruolo dei nonni è diventato sempre più importante e centrale.
Il rapporto tra nonni e nipoti è speciale: produce benessere per entrambi. Al giorno d’oggi nella vita familiare il ruolo dei nonni è diventato sempre più importante e centrale.
Tutto ciò scaturisce da tutta una serie di esigenze che la famiglia comporta.
La vita familiare è diventata davvero complicata per via della mancanza di tempo che i genitori hanno a disposizione, in quanto entrambi nell’era moderna nella maggior parte dei casi sono lavoratori a tempo pieno.
Per questo motivo essi decidono di affidarsi a delle babysitter oppure affidano i propri figli ai nonni.
Sono proprio i nonni infatti che “pretendono” di essere più partecipi alla vita familiare, riuscendo a creare con i propri nipoti un rapporto davvero speciale e unico.
A trarne benefici sono entrambi, in particolare i nonni avendo molto tempo a disposizione.
Essi infatti assumono un comportamento diverso rispetto a quando erano genitori essendo più accondiscendenti e dolci risultando agli occhi dei nipoti una figura da seguire e da ascoltare.
Allo stesso tempo così facendo i nonni vivono una seconda giovinezza, riuscendo a recuperare con i nipoti alcuni momenti che il tempo non gli ha permesso di vivere con i figli.
La figura dei nonni diventa una sorta di collante che riesce a collegare le necessità lavorative che genitori hanno e il bisogno affettivo di cui i nipoti necessitano.
I nipoti inoltre stando a contatto con i propri nonni possono apprendere tutte quelle nozioni di saggezza e magari emulare comportamenti utili per la loro crescita.
Il parlare e confidarsi è di vitale importanza per i nipoti i quali trovano nei nonni una figura non solo genitoriale, ma anche amichevole rendendo la vita ai piccoli più semplice e spensierata.
Al contempo è scientificamente testato che il rapporto nonni-nipoti può risultare determinante per la longevità degli anziani, rendendoli innanzitutto più giovani cereblarmente.