La storia di Filomena Lamberti
Filomena, sfigurata con l'acido da suo marito, non si arrende: "o andavo avanti, o aprivo la finestra e mi buttavo". Il marito: "l'ha voluto lei, lo rifarei" Ecco tutta la storia
La storia che stiamo per raccontarvi oggi è terribile. Parla della piaga della violenza che stiamo attraversando in questo periodo nei confronti delle donne. La protagonista è una signora chiamata Filomena Lamberti, che ha raccontato tutto quello che ha subito, qualche giorno fa al programma televisivo Le Iene.
La donna, quando aveva solamente sedici anni ha incontrato Vittorio, l’uomo che credeva che fosse l’amore della sua vita. Per lei era tutto, infatti un anno dopo quando lui l’ha lasciata, lei ha tentato il suicidio. I genitori di Filomena, erano assolutamente contrari a questa relazione, ma alla fine, la donna decise anche di sposarlo. Con il passare del tempo, però, le cose peggioravano sempre di più. Vittorio, ha iniziato a bere superalcolici ed a sfogare la sua rabbia e la sua frustrazione contro Filomena. La picchiava per motivi futili. Le vietava di uscire da sola, di truccarsi e di avere delle amiche. A ventuno anni quando è rimasta incinta, credeva che le cose sarebbero migliorate, ma si sbagliava. Dopo altri due figli, la donna ha continuato a stare con quell’uomo violento, non lo denunciava per paura che le potesse togliere i suoi bambini, visto che non era indipendente economicamente. Il marito, alla fine, per trent’anni l’ha isolata da tutti, anche dalla sua famiglia. Il punto di svolta è arrivato quando Filomena, un giorno ha deciso di iscriversi su Facebook, per sentire una cugina lontana. Vittorio, ovviamente si è infuriato e voleva che la moglie si cancellasse da quel social immediatamente. La donna, con tutta la sua forza, ha detto di No. Poi, alla fine, per un matrimonio, ha scoperto cosa voleva dire truccarsi e sentirsi più femminile e da quel giorno non ha più lasciato quelle cose che la facevano sentire più bella!
Nel dicembre 2011, Filomena, ha detto al marito che avrebbe voluto separarsi da lui, però, ha preferito aspettare che il figlio si sposasse a maggio dell’anno dopo. La sera del matrimonio, la donna ha detto all’uomo che era arrivato il momento per lei tanto atteso, ma alla fine è arrivata la sua vendetta.
Vittorio, aveva premeditato tutto. Il ventotto maggio alle quattro del mattino le ha versato una bottiglia di acido solforico sul volto. Le perfino detto: “Guarda che ti do!” Poi, quando Filomena ha capito quello che le aveva fatto si è svegliata ed insieme a lei anche suo figlio, che aveva sentito la madre gridare. Quando il ragazzo ha cercato le chiavi dell’auto per portare la madre in ospedale, non le ha trovate, perché l’uomo aveva nascosto anche quelle.
Quando finalmente è riuscita ad arrivare al pronto soccorso, la donna è stata costretta a lottare per la sua vita per alcune settimane. “Le scelte erano due, o andare avanti o aprire la finestra del balcone e farla finita. Io ho scelto di andare avanti e riprendermi la mai vita. Ero stanca, stanca, stanca.”
Alla fine, per arrivare alle condizioni in cui si trova ora, ha dovuto subire diversi interventi chirurgici. Vittorio, è stato condannato a diciotto mesi per lesioni personali, ma alla fine ne ha fatti solamente sedici in prigione. Mentre Filomena era ancora ricoverata in ospedale, lui è tornato libero. In più, non le ha dato nessun risarcimento e nemmeno il mantenimento, visto che risulta nulla tenente.
Nina Palmieri è andata di persona ad intervistare l’uomo e le ha detto, con arroganza e senza alcun briciolo di pentimento: “L’ha voluto lei!” Nonostante tutto, Filomena è una donna forte ed alla fine della sua intervista ha detto: “Oggi io sto bene, vivo con la mia identità violata. Io oggi vivo, per trentadue anni ho sopravvissuto!” Ecco il video della sua intervista di seguito:
Casi come questi sono terribili, la violenza non va mai perdonata ne giustificata!