La suocera paga R$300 per far uccidere sua nuora: il motivo ti scioccherà
Una storia incredibile da leggere fino alla fine
Tereza de Jesus Hernandez Beomon, un’immigrata venezuelana di 37 anni, è stata arrestata con l’accusa di aver ordinato l’omicidio di sua nuora. Il suo nome è Yeimy Rodriguez, di 27 anni. La vicenda è avvenuta nel quartiere di Mauazinho, a Manaus, in Brasile. Secondo le indagini, la suocera non ha accettato la relazione perché pensava che suo figlio di 17 anni fosse troppo giovane per essere coinvolto con Yeimy.
Yemy è stata trovata nella sua casa; aveva ferite da taglio e gli oggetti in casa erano ribaltati. Stando alle parole degli inquirenti, ciò indica che ha avuto una rissa fisica con l’assassino. L’autore del crimine sarebbe il fidanzato di un parente di Tereza, il suo nome è Andreas Muñoz.
Il ragazzo ha confessato alla polizia di aver ucciso Yeimy in cambio di R$ 300, offerti dalla suocera del giovane. Andreas nega che il fidanzato della vittima sia coinvolto nel delitto. Dopo questa triste vicenda, la polizia ha interrogato il vicinato della donna per comprendere in che rapporti fossero le due.
Sono state molte le persone interrogate dagli inquirenti che hanno parlato dei rapporti tra Tereza e Yemi. La maggior parte dei testimoni ascoltati dalla polizia hanno affermato che la suocera e la nuora litigavano spesso. Purtroppo però non finisce qui.
Stando alle parole della polizia pare che ci sono state numerose segnalazioni riguardo il fatto che suocera e nuora litigavano spesso. A riguardo sono state rese pubbliche segnalazioni di aggressione e minacce con coltello da parte di Tereza nei confronti della giovane Yemi.
Dopo l’arresto Tereza è stata sottoposta ad un lungo interrogatorio. Se da un lato la suocera ha affermato che non approvava la relazione tra la giovane Yemi e suo figlio, dall’altro ha dichiarato che lei e la 27enne vivevano in un rapporto fatto di sintonia e stima reciproca. Non ci resta che attendere i prossimi giorni per scoprire se ci saranno novità riguardo questa vicenda.