Le bellezze di Roma Capitale: le ville più belle da visitare
Un viaggio alla scoperta delle antiche ville da non perdere a Roma
Quante bellezze riuscireste a scoprire passeggiando per la Città Eterna? Non potete nemmeno immaginarlo. Roma pullula di ville d’epoca dal fascino incredibile, una tappa unica nel vostro viaggio che non potrà assolutamente mancare. Con l’arrivo dell’estate non lasciatevi scappare questa occasione, per visitare ville, molto spesso immerse nel verde, per una scoperta nuova di Roma, diversa dai soliti itinerari.
Preparate tutto il necessario per un picnic e partite alla scoperta delle antiche ville della Capitale, dalla più nota Villa Borghese a Villa Torlonia.
Villa Borghese: il fascino in pieno centro
Dopo Villa Doria Pamphili e Villa Ada (più grandi per estensione), è la più nota delle ville romane, concentrando al suo interno l’accesso all’imperdibile Bioparco e alla Galleria Borghese. Insomma, un’intera giornata non basterebbe per visitarla tutta, dedicatele più di un appuntamento.
Potreste noleggiare una barca sul laghetto, così come visitare la Casa del Cinema. I bambini si possono divertire nella ludoteca super attrezzata. Ma fiore all’occhiello di Villa Borghese è il primo teatro elisabettiano di Roma: Silvano Toti Globe Theatre, voluto fortemente dall’amministrazione comunale e da Gigi Proietti.
2. Villa Ada: dai Savoia allo splendore di oggi
Con un’estensione di circa 160 ettari, è un luogo accogliente e magico all’interno della città, nel quartiere Parioli. Villa Ada fu aperta al pubblico con la proclamazione della Repubblica nel 1946, mentre prima era proprietà dei Savoia. Anch’essa come Villa Borghese nasconde tantissime bellezze da visitare: la Villa Polissena, le Scuderie Reali, lo Chalet svizzero, la Torre Gotica. Se amate i parchi in stile inglese, Villa Ada è la vostra scelta ideale. A oggi è conosciutissima per i suoi concerti all’aria aperta: scoprite il calendario 2016 di Villa Ada Roma Concerti.
3. Villa Doria Pamphilj: un’estensione di verde in città
Immensa e affascinante, Villa Doria Pamphilj è la più grande dimora d’epoca con parco di Roma Capitale. Nel quartiere Monteverde – Gianicolense, possiede numerose entrate ed è stata più volte ampliata e modificata. Meritano una visita la Fontana del Giglio, il Giardino del Teatro, la Palazzina Corsini, le Serre antistanti Villa Vecchia e il Monumento ai Caduti Francesi. Concerti e spettacoli teatrali all’aperto la fanno da padroni.
4. Villa Torlonia: musei e Scuola Romana
Lungo la via Nomentana, si erge Villa Torlonia con un parco di ben 16 ettari. Il verde a Roma è veramente incredibile, soprattutto i parchi che adornano le dimore storiche più importanti. Un salto nella storia, ma soprattutto nella natura della Capitale. Villa Torlonia, originariamente proprietà agricola della famiglia Pamphilj, fu acquistata alla fine del Settecento dal banchiere Giovanni Torlonia che la trasformò nella propria residenza privata.
Simile ai giardini romantici, Villa Torlonia ospita tantissime bellezze artistiche da visitare come il Tempio di Saturno, la Torre, la Grotta Moresca e il Campo per tornei. Ma imperdibili sono anche il Museo e la collezione della Scuola romana, il Museo della Casina delle Civette, il Museo del Casino Nobile, per non parlare della ludoteca tecnologico-scientifica Technotown.
5. Villa Osio: dove il Jazz è di casa
Tra le nostre proposte, terminiamo con Villa Osio, nel quartiere Ostiense in viale di Porta Ardeatina. Negli anni Trenta il vecchio proprietario, l’avvocato Arturo Osio, diede il via ai lavori di restauro che furono completamente rivisitati quando un componente della malavita romana la acquistò. A oggi è stata rivalutata dal comune di Roma ed è sede della Casa del Jazz. Diversissima dalle altre, merita anch’essa una visita.