Le capitali europee più economiche
Esistono ancora capitali europee economiche a prova di crisi e di budget da studente? Ebbene sì, basta documentarsi un pò
Come combattere l’infausto evento di una gran voglia di viaggiare che si scontra con un portafoglio vuoto? Semplice, bisogna scavalcare il problema prenotando in modo intelligente e scegliendo destinazioni low cost. Dato che finita l’estate ci riprenderà voglia di partire per weekend in Europa, non ci resta che documentarci su quali sono le capitali europee più economiche.
Purtroppo spesso ci fermiamo sulle rotte dei low cost o ancora sulle rotte più famose e crediamo che altre città europee non possano offrirci lo stesso bei weekend, senza inoltre spendere una fortuna.
1- Riga
Per chi non lo sapesse si trova in Lettonia e forse anche così non ho aiutato molto, ma per fortuna c’è Google Maps che ci aiuta.
Sappiate che parlo che comunque di una città il cui centro storico è patrimonio dell’Unesco, che conta più di 50 musei e con una ricca collezione di edifici in stile Art Nouveau.
2- Bratislava
Altra città piuttosto maltrattata dai luoghi comuni. Bratislava si trova a due passi da Vienna e offre numerosi siti storici a prezzi decisamente più abbordabili.
3- Vilnius
Città della Lituania che vive intorno al suo fiume e che negli ultimi anni ha visto crescere notevolmente il suo turismo, aumentando anche i collegamenti aerei con tutti i maggiori aeroporti d’Europa.
4- Zagabria
Meta apprezzata dagli italiani soprattutto in estate, quando la Croazia e le sue vacanze al mare low cost sono gettonatissime. Rimane comunque una stupenda città ideale per tutto l’anno, con il suo stupendo centro storico.
5- Belgrado
Difficile credere che si parta con tanta facilità per la Serbia, eppure Belgrado offre panorami decisamente unici, soprattutto in inverno. Qui ci si possono permettere alberghi di qualità a ottimo prezzo.