Le ultime parole di Steve Jobs sono una bufala?
In queste ore non si parla d'altro sui social, ma potrebbe essere un fake!
Nelle ultime ore si parla tanto sui social delle ultime parole di Steve Jobs. Si tratta di parole molto belle, profonde, sicuramente da leggere, peccato che, con tutta probabilità, non sono state dette dal creatore di Apple. A quattro anni dalla morte di Steve Jobs, ecco che ci troviamo di fronte a un discorso che non è nel suo stile, non è nel suo carattere e non è mai stato confermato dai suoi cari. Anzi, pare che il discorso sia presente in un libro cinese, lontano anni luce dal compianto inventore dell’iPod…
Le parole che Steve Jobs avrebbe pronunciato, tradotte in italiano, sono le seguenti:
“Ho raggiunto l’apice del successo nel mondo degli affari. Agli occhi altrui la mia vita è stata il simbolo del successo. Tuttavia, a parte il lavoro, ho una piccola gioia. Alla fine, la ricchezza è solo un dato di fatto al quale mi sono abituato.
In questo momento, sdraiato sul letto d’ospedale e ricordando tutta la mia vita, mi rendo conto che tutti i riconoscimenti e le ricchezze di cui andavo così fiero, sono diventati insignificanti davanti alla morte imminente.
Nel buio, quando guardo le luci verdi dei macchinari per la respirazione artificiale e sento il brusio dei loro suoni meccanici, riesco a sentire il respiro della morte che si avvicina…
Solo adesso ho capito, una volta che accumuli sufficiente denaro per il resto della tua vita, che dobbiamo perseguire altri obiettivi che non sono correlati alla ricchezza. Dovrebbe essere qualcosa di più importante: per esempio le storie d’amore, l’arte, i sogni di quando ero bambino…Non fermarsi a perseguire la ricchezza potrà solo trasformare una persona in un essere contorto, proprio come me.
Dio ci ha dato i sensi per farci sentire l’amore nel cuore di ognuno di noi, non le illusioni costruite dalla fama. I soldi che ho guadagnato nella mia vita non li posso portare con me.Quello che posso portare con me sono solo i ricordi rafforzati dall’amore. Questa è la vera ricchezza che ti seguirà, ti accompagnerà, ti darà la forza e la luce per andare avanti.
L’amore può viaggiare per mille miglia. La vita non ha alcun limite. Vai dove vuoi andare. Raggiungi gli apici che vuoi raggiungere. E’ tutto nel tuo cuore e nelle tue mani.
Qual è il letto più costoso del mondo? Il letto d’ospedale. Puoi assumere qualcuno che guidi l’auto per te, che guadagni per te, ma non puoi avere qualcuno sopporti la malattia al posto tuo. Le cose materiali perse possono essere ritrovate. Ma c’è una cosa che non può mai essere ritrovata quando si perde: la vita. In qualsiasi fase della vita siamo in questo momento, alla fine dovremo affrontare il giorno in cui calerà il sipario.
Fate tesoro dell’amore per la vostra famiglia, dell’amore per il vostro coniuge, dell’amore per i vostri amici… Trattatevi bene. Abbiate cura del prossimo“.
Ribadisco, parole bellissime e toccanti, ma forse attribuirle alla persona sbagliata non è propriamente giusto. Il Disinformatico sottolinea che non ci sono riferimenti a queste parole prima di novembre 2015, che nessuno dei siti che le ha pubblicate è in grado di documentare che sono vere, che nessuna delle biografie ufficiali le cita. Anzi, le sue ultime parole, secondo la sorella, furono altre…
Pare poi che provengano da un libro in cinese, Say It Before It’s Too Late: The Last Words of New Yorkers, di Yuan Yicheng, specificamente da pagina 124-127: qualcuno lo ha letto e può darci conferma?
Le parole che vogliamo ricordare e che sappiamo con certezza arrivare da lui sono quelle del celebre discorso alla Stanford University: