Liguria: posti segreti da esplorare
Qualche prezioso indirizzo inedito da segnarvi per il vostro prossimo soggiorno in Liguria
Una bellezza fatta di paesini arroccati nell’entroterra, spiagge e calette, deliziose ricette tipiche e mille spuntini sfiziosi che subito venire il buon umore; ma anche piste ciclabili ricavate da vecchi binari, teatri e grotte preistoriche.
La Liguria riserva sempre tante sorprese, da Levante a Ponente: ecco a voi una selezione di preziosi indirizzi e consigli inediti da segnarvi e portare con voi, per cogliere il meglio di una regione stupenda…d’estate ma non solo.
Una straordinaria pista ciclabile
La Liguria in bici, perché no? Non sono in molti a saperlo, ma è da poco stata inaugurata nel Ponente una speciale pista ciclabile e pedonale lunga una ventina di chilometri, con un’esclusiva vista mare. Tra biciclette, tandem, risciò e qualche triciclo, la pista è stata ricavata dal vecchio percorso ferroviario che si è ora trasferito a monte, con due corsie dedicate una ai pedoni l’altra ai ciclisti. Lungo il percorso troverete anche dei bar molto speciali, ricavati dai vecchi caselli ferroviari riconvertiti in punti di ristoro! Per info: pistaciclabile.com
I Balzi Rossi
Dalla strada che porta in Francia non si direbbe mai, ma qui si nasconde uno dei posti che più amo in assoluto in tutta la Liguria: la spiaggetta dei Balzi Rossi, in località Grimaldi di Ventimiglia. Proprio al confine con Mentone e la Costa Azzurra, tra un blasonatissimo ristorante stellato dal panorama mozzafiato, delle grotte preistoriche coperte di pitture rupestri risalenti al Neolitico e un Museo Nazionale che racconta la storia e la di queste magiche rocce rosso carminio, troverete questa minuscola spiaggetta bagnata da un mare cristallino.
La spiaggetta dei Balzi Rossi è a pagamento ma proseguendo sulle rocce troverete tante calette, dove rifugiarvi e godervi queste magiche scogliere for free!
La città fantasma
Avete mai sentito parlare di Bussana Vecchia? Si tratta di una vera gemma nascosta, una sorta di città fantasma proprio a pochi passi dalla pista ciclabile, dall’Aurelia e da Sanremo. Arrivare qui è un po’ come fare un incredibile tuffo nel passato tra viuzze tortuose, chiesette rupestri e case diroccate: il borgo è stato distrutto nel 1887 da un violento terremoto, e da allora Bussana Vecchia è rimasta così, una specie di fossile vivente!
Dapprima abbandonata, è stata poi colonizzata – intorno alla fine degli anni ’60 – da una vivace comunità di artisti, che ancora oggi colorano le sue vie, con le loro botteghe e i loro eventi. Per dormire qui ci sono il B&B di Stefano e quello Colin, quest’ultimo con una bella terrazza panoramica.
Stalattiti e stalagmiti da urlo
Avete voglia di immergervi nella Preistoria e di sentirvi speleologi per un giorno? In Liguria si può! Non sono in molti a saperlo, ma a Toirano e a Borgio Verezzi – in provincia di Savona – si nascondono delle grotte spettacolari, con formazioni calcaree, pareti cristalline, stalattiti, stalagmiti e concrezioni calcareee tra le meglio conservate al mondo! Un percorso facile e divertente, che vi stupirà e che piacerà moltissimo anche ai bambini.
Il borgo medievale e teatro naturale
Apricale è uno di quei borghi stupendi che popolano l’entroterra ligure: medievale, tutto in pietra e incredibilmente romantico, Apricale è un perla dell’estremo Ponente Ligure, e gode di una posizione privilegiata a metà tra mare e monti, dall’alto della sua collina panoramica.
Ogni anno, nel mese di Agosto diventa una vera e propria scena vivente, quando il Teatro della Tosse si esibisce qui con i suoi splendidi spettacoli ambientati per le vie del borgo. Le scenografie praticamente non servono, perché Apricale ha teatralità e bellezza davvero intrinseche! Per dormire qui c’è il B&B Da Marta.
I testaroli e le fortezze
Il pesto con le trofie è buono ovunque in Liguria, ma all’estremo del Levante Ligure – in Lunigiana e quasi sul confine con la Toscana – potrete assaggiare una variante interessante! Qui sorge il borgo antico di Sarzana, pittoresca romantico, con charme e fascino infiniti sia d’estate che d’inverno, specie la sera, quando la sua piazza centrale si illumina.
A Sarzana potrete assaggiare i testaroli, le crespelle cotte al forno – anticamente detto “testo – tagliate a triangolini, bollite e insaporite con il pesto realizzate con il basilico locale. Trovate i testatori nel menu dell’Osteria dei Sani, enoteca e bruschetteria a due passi dal centro medievale che è conservato benissimo – con tanto di cittadella e fortezza costruita da Lorenzo de’ Medici, la Firmafede.
La focaccia (di Recco)
La Liguria è la mia regione adottiva e che tempo immemore sfama la mia insaziabile voglia di focaccia: avete presente quella meraviglia dorata intrisa di olio extravergine, con quei buchetti salati da azzannare in un sol morso? Ok, non è propriamente dietetica la focaccia…ma quanto è buona.
Del resto d’estate qualche strappo alla regola possiamo anche concedercelo, che sia una golosissima focaccia al pomodoro o una verace sardenaira ventimigliese, con tanto di capperi, spicchio d’aglio e acciughina. A Recco non potete perdervi la golosissima focaccia con lo stracchino, una meraviglia al formaggio che letteralmente si scioglie in bocca: provatela nella storica focacceria La Manuelina, in pieno centro città.
Il Cappon Magro al Porto Antico
Ne parla anche Bruno Morchio nel suo divertente giallo ambientato a Genova, La crêuza degli ulivi: il Cappon Magro è uno dei piatti più ricchi, colorati e gustosi della cucina ligure. Le sue origini sono un po’ misteriose: non se ne conosce infatti l’esatta provenienza storica, ma di una cosa siamo certi…è buonissimo!
Tanto pesce e frutti di mare serviti su uno letto di gallette di pane del marinaio imbevute di olio d’oliva extravergine, aceto, salsa verde, olive taggiasche e tante verdure di stagione. Un’apoteosi: provatelo proprio a Genova all’Atelier dei Sapori Liguri o ai Tre Merli Ristorante Porto Antico, guarnito con tanti frutti di mare.
Foto credit: www.elisachisanahoshi.com, Grotte di Toirano, nolobicipistaciclabile