Linkedin: i consigli per usarlo in modo efficace
Social sì, ma professionale, attenzione a come lo usate!
Linkedin è il social network professionale più utilizzato al mondo con circa 80 milioni di persone iscritte. Con Linkedin possiamo dare di noi un’immagine professionale multimediale, mettendo in evidenza le nostre doti, i nostri studi, le nostre esperienze: un curriculum pubblico, visibile a tutti.
Oggi Linkedin non si ferma solo a questo, dato che sono molte le sue possibilità anche dal punto di vista dello sfruttamento aziendale, ma per chi non è pratico dello strumento è bene partire proprio da qui: Linkedin contribuisce alla vostra identità online, quindi fate molta attenzione.
Anche se ultimamente va di moda spargere quiz matematici, inserire foto di gattini e tramonti, usate con intelligenza questo social perché è nato, ed è utilizzato, per coltivare legami professionali e molto spesso, quando inviate un curriculum a una azienda, i responsabili della selezione finiscono proprio da queste parti per analizzare la vostra attività.
1- Come iscriversi a Linkedin?
Partiamo dalle basi. L’iscrizione a Linkedin è molto semplice: andate sulla pagina iniziale e iniziate a compilare i vostri dati come nuovo utente. Ricordate di utilizzare il vostro nome proprio e non uno pseudonimo o nomi d’azienda.
Compilate tutti i dati come avete già fatto per altri social e create il vostro account.
Date l’autorizzazione al vostro gestore di posta elettronica per prendere informazioni dal vostro account: in questo modo vi comparirà una serie di persone che potreste già inserire tra i vostri contatti. Potrete anche decidere se aggiungere personalmente delle persone tra i vostri contatti oppure se saltare momentaneamente questo passaggio.
A questo punto la registrazione è fatta. Dovrete continuare seguendo le istruzioni scegliendo se volete un profilo basic o uno a pagamento: la schermata vi permetterà di capire le differenze.
Potreste infatti decidere per un profilo a pagamento come Job Seeker, come Sales Navigator, come Recruiter Lite, oppure un profilo professionale Business Plus. A seconda di quello che sceglierete, potrete entrare in contatto liberamente anche con persone che non sono nelle vostre cerchie, vedere tutte le persone che visitano il vostro profilo, mettere la vostra candidatura a un lavoro in cima alla lista e via dicendo.
Continuiamo parlando di un account Basic, potete decidere un upgrade anche successivamente all’iscrizione.
Ora dovete riempire il vostro curriculum on line rispondendo alle varie domande, inserite una vostra fotografia profilo e salvate il tutto.
2- Come ottimizzare il vostro profilo Linkedin?
Anche compilare un profilo Linkedin è un’arte, risponde pressapponco alla vasta branca del sapersi vendere e all’altra del linguaggio social.
Non utilizzate Linkedin sperando che basti incollare il vostro curriculum perché sarete assolutamente invisibili e non sfrutterete tutte le possibilità di questo Social.
a- Foto profilo
Vendere se stessi è vendere una immagine quindi è fondamentale scegliere una giusta immagine che renda la nostra professionalità.
Il solo includere una qualsiasi fotografia fa aumentare di 11 volte la possibilità del profilo di essere visualizzato. Scegliete una foto dallo sfondo neutro. Non usato fotografie scattate con webcam sgranate, troppo vicine, o “panoramiche”, evitate pupazzetti o fotografie in versione uomo da palcoscenico.
Il viso si deve vedere bene, dovete essere sorridenti (la positività è tutto), i capelli devono essere in ordine, il look deve essere consono all’ambiente, evitate canotte o camicie hawaiane. Mai foto di profilo o di parti di corpo, tipo foto dell’occhio e via dicendo, non è il posto adatto a darsi all’arte.
b- Foto di Background
Non è un elemento indispensabile quanto la foto profilo, ma se inserita vi regala una caratterizzazione dal punto di vista estetico. Questa immagine non compare nei risultati di ricerca, ma solo quando si entra nel vostro profilo. Ciò significa che può in qualche modo confermare ciò che chi è entrato nel profilo pensa di trovare.
c- Headline
L’Headline è la parte fondametale utilizzata dal motore di ricerca Linkedin. Aiuta a definire il profilo utente, deve essere entro i 120 caratteri e contenere le parole chiave che vi interessa siano evidenziate.
Non dovete far coincidere necessariamente la headline con la vostra ultima funzione lavorativa in quanto non è detto che questa vi descriva del tutto. Quindi allargate la descrizione e usate tutti o quasi i 120 caratteri.
d- Summary
Importante per il motore di ricerca, ma anche per l’occhio umano. Usate i 2000 caratteri per descrivere le vostre passioni, il vostro modo di lavorare: dovete rappresentarvi professionalmente.
Da qualche tempo è possibile inserire anche presentazioni, pubblicazioni foto e documenti vari, è un altro elemento da sfruttare per catturare l’attenzione dei recruiter. Basta cliccare sul quadrato sulla destra della scritta Riepilogo (come dalla immagine di seguito) e aggiungere i documenti che più vi interessano.
Se avete una presentazione in Power Point o Pdf che volete mostrare usate slideshare.com: il documento sarà più facilmente fruibile e quindi meglio indicizzabile da Linkedin.
e- Esperienze lavorative
Inserite come in un curriculum standard, devono essere accurate e descrittive delle vostre funzioni nei minimi dettagli.
Prima di inserire tutto su Linkedin vi do un consiglio: fate un elenco su carta delle vostre esperienze lavorative e mettete insieme tutte quelle che sono attinenti all’immagine professionale che volete far percepire.
f- Istruzione
Se siete neo-laureati è la parte fondamentale del vostro curriculum, non potendo sfoggiare grandi esperienze lavorative. In Linkedin è possibile inserire tutte le certificazioni e i corsi fatti: per molti lavori le certificazioni sono fondamentali quindi non dimenticate nulla.
g- Skills
Un enorme pozzo dove vengono gettate tutte le capacità del soggetto fino a un massimo di 50 skills. Potete decidere cosa evidenziare di voi e anche in che ordine metterle in evidenza.
Può sembrare una parte superflua, ma in realtà aiuta di molto la visibilità di un profilo.
h- Raccomandazioni
Se avete collaboratori, colleghi o capi che decidono di scrivere una raccomandazione per voi, ecco che vi ritroverete tra le mani un elemento di visibilità unico e che vale più di ogni tipo di abbellimento del vostro profilo.
La raccomandazione deve essere sempre riferita a un progetto lavorativo in particolare.
i- Progetti e pubblicazioni
Il posto ideale per creare un vostro portfolio lavori.
l- Informazioni di contatto
Siete su Linkedin per ricercare contatti quindi non dimenticate mai di compilare questa parte.
m- Layout
Di recente Linkedin ha reso possibile personalizzare il Layout, quindi spostare le sezioni a vostro piacimento mettendo in evidenza quelli che sono i vostri punti forti. In genere è bene partire con il Summary e poi scalare magari passando prima per le Skills, esperienze lavorative, raccomandazioni, pubblicazioni e via dicendo.
3- Aggiornate costantemente il profilo e siate attivi
Linkedin premia gli utenti attivi e non occasionali. Dovete quindi partecipare a questo social per dare potenza al vostro profilo. Aggiornate il vostro stato 2 o 3 volte a settimana (almeno). Questo non significa descrivere la vostra giornata o parlare dei vostri litigi casalinghi, per quello avete Facebook.
I contenuti devono essere in linea con la vostra immagine professionale, siate pertinenti con la vostra professionalità quando postate contenuti.
Iscrivetevi a gruppi di vostro interesse e partecipate costantemente: sono il modo ideale per entrare in contatto direttamente con persone del vostro settore.
4- Richiedete una Url Personalizzata del vostro profilo
La Url del profilo Linkedin standard è decisamente complicata da ricordare e divulgare. quella personalizzata è invece diretta e semplice e contiene il vostro nome senza lettere e numeretti in eccesso.
Può sembrare superfluo, ma non lo è affatto: questo fa vedere chi è su Linkedin per sport e chi ci sta dentro perché ci capisce qualche cosa!
Vai sul tu profilo e, di fianco al tasto Modifica profilo, clicca sulla freccia e poi su “Gestione delle informazioni del profilo pubblico“. Nella pagina che ti si aprirà troverai una sezione titolata “Url del tuo profilo pubblico” come vedi dall’immagine ricavata dal mio profilo.
Clicca sulla matita e personalizza la tua url, possibilmente con un semplice nome e cognome.
5- Crea contenuti
Ormai da aprile 2014 è possibile creare post su Linkedin e disporre di una pagina apposita che diventa una sorta di blog personale su Linkedin.
Prima potevano pubblicare solo quelli che venivano riconosciuti come influenzer. Oggi, grazie a Pulse, non è più così anche se in Italia non a tutti è riconosciuta la funzionalità.
C’è comunque un escamotage: impostate come lingua utilizzata dal sito l’inglese al posto dell’italiano ed ecco che come per magia vi comparirà l’icona “public a post”. Cliccando su questo tasto, o su “pubblica post” per i fortunati che già se lo ritrovano sul loro profilo, ecco che si apre un vero e proprio editor di testo.
Pubblicare un post su Linkedin crea potere al vostro profilo: nel momento in cui scrivete, i vostri contatti ricevono una notifica e il post potrà poi arrivare anche a chi non è nelle vostre cerchie.
Per ogni post avrete anche a disposizione una pagina statistiche dove verranno inseriti i dati di visualizzazioni e interazioni sociali in modo da poter tracciare il successo e l’interesse verso i vostri post.