Nasconde la sua deformità al suo ragazzo per due anni, poi decide di confessargli tutto: la storia di Terri Aspin
Si è vergognata per anni e si è nascosta dalla sua famiglia e dal suo ragazzo. Terri Aspin indossava sempre calzettoni e pantofole
Questa è la storia di Terri Aspin, una ragazza che ha perso il suo lavoro a causa di un tumore al piede e che si è così vergognata della sua condizione, che è riuscita a nasconderla alla sua famiglia e anche al suo ragazzo.
Non si tratta di un tumore grave e per questo la giovane ha bisogno di soldi per curarsi. Ha un piede deformato e nonostante si sia fatta visitare da cinque specialisti e in diversi ospedali, nessuno l’ha mai curata nel modo adeguato.
Quando aveva soltanto sei anni, ha subito l’amputazione del mignolo del piede e oggi crede che e il pezzo di osso rimanente si sia trasformato in un tumore.
Sta raccogliendo fondi per permettersi di operarsi, anche grazie all’aiuto del suo datore di lavoro. Quest’ultimo è stato costretto a fermarla, non riusciva più a vederla soffrire mentre serviva i tavoli. Ma ha deciso di raccogliere fondi nella sua attività per aiutarla a sostenere l’intervento.
Darwen Sam Taylor, il suo fidanzato di 22 anni, nonostante due anni di relazione, non aveva mai visto il suo piede. Fin quando, recentemente, Terri Aspin non ha deciso di raccontargli tutto. Indossava sempre i calzini e le pantofole e con scuse diverse, faceva in modo di non mostrare mai i piedi nudi. Ad un certo punto, non è più riuscita a nascondersi.
Il racconto di Terri Aspin
Questo tumore ha preso il sopravvento sulla mia vita. È difficile per me anche uscire di casa perché non riesco più a mettermi le scarpe. Mi è stato detto anni fa che era un tumore, ma a quanto pare non ha un nome. Ho fatto una biopsia, nella speranza che gli scienziati universitari potessero dirci di cosa si trattava, ma i risultati sono tornati inconcludenti.
Sto con il mio ragazzo da due anni, ma gliel’ho detto solo tre mesi fa perché mi vergognavo così tanto. Prima di allora, indossavo solo i calzini e le pantofole per nascondere il piede. Sam trova difficile vedermi lottare così tanto, ma è davvero di supporto.
Terri ha poi raccontato che il centro per l’impiego l’ha aiutata a trovare un nuovo lavoro come apprendista dove dovrà stare seduta e rispondere al telefono.
Al mio fidanzato dicevo che avevo mal di piedi, che preferivo dei calzettoni alle scarpe.
Grazie al suo racconto, è stata creata una pagina di raccolta fondi, che permetterà a questa ragazza di operarsi e di condurre una vita normale.