Perché alcune persone hanno un grumo sul polso?
Ecco la spiegazione.
Ogni tanto il nostro corpo ci manda segnali che noi tendiamo a sottovalutare. Lividi e protuberanze che troviamo sul nostro corpo, così come su polsi, mani e dita, possono essere causati da traumi di diversa natura. Possono anche essere calli o semplicemente essere dovuti a traumi da caduta. Nel giro di poco tempo spariscono. Ma se non se ne vanno via?
Se i grumi che compaiono sui polsi non vanno via nel giro di pochi giorni, forse alla loro base c’è una condizione di salute più grave. Queste protuberanze di solito vengono chiamati “igroma” o cisti gangliari. L’aspetto è molto simile a quello di una puntura di insetto o di una vescica causata magari dal lavoro fisico, ma la cisti gangliare non è nulla di tutto ciò.
Di solito sono benigni e sono delle piccole cisti non superficiali, che non vanno mai ignorate. Ci sono numerose aree vicino al polso nel quale possono comparire queste cisti: di solito appaiono sulla superficie della mano, al centro o vicino al pollice. Sono morbidi al tatto.
Le cause possono essere diverse e la diagnosi potrebbe non essere facile da raggiungere. Potrebbero formarsi anche per lesioni o per fratture, che non sono mai guarite completamente. In alcuni casi si potrebbe anche parlare di malattie degenerative che colpiscono maggiormente gli anziani.
Ci sono casi in cui gli igromi possono derivare da movimenti ripetitivi del polso, tipici di chi ad esempio usa tutti i giorni il computer o leve al lavoro. Le cisti possono essere differenti, così come possono essere diversi i sintomi. Dire al medico esattamente quello che proviamo è fondamentale affinché il medico possa fare la giusta diagnosi.
Uno dei sintomi più provati è la difficoltà a muovere l’articolazione colpita. E’ una patologia benigna, che non si può trasformare in un tumore. E queste protuberanze si possono anche rimuovere facilmente grazie all’intervento di un chirurgo estetico.