Perché il primo d’aprile si festeggia il pesce d’aprile con scherzi?
Ecco l'origine di questa usanza goliardica!
Ci risiamo, è quasi arrivato il primo d’aprile e, da quando siamo piccoli, siamo abituati a tenere ben aperti gli occhi in questa giornata, perché da tradizione oggi si “celebra” il pesce d’aprile, una giornata in cui gli scherzi, anche i più pesanti, sono ammessi. Dal pesce di carta incollato sulla schiena, tipico scherzetto da scuole elementari, a scherzi ben più elaborati: nessuno può scappare al pesce d’aprile e recentemente sono tante le “bufale” nelle quali cadiamo in questa giornata. Ma vi siete mai chiesti perché il primo d’aprile si festeggia il pesce d’aprile?
Come è nata questa tradizione è ancora un mistero o, meglio, ci sono più teorie in merito e la più accreditata ci porta indietro all’epoca romana. Il pesce d’aprile è da ricollegarsi all’equinozio di primavera, che cade tra il 20 e il 21 marzo e che nell’antichità coincideva alla festa di Capodanno, prima che venisse spostata al primo gennaio dal Calendario Gregoriano.
Questo Capodanno, con i suoi festeggiamenti, durava fino al primo aprile, data in cui in alcuni posti, come la Francia, si regalavano dei pacchetti vuoti. Questa tradizione si chiamava “Poisson d’Avril“, pesce d’aprile. Questa usanza è poi arrivata fino ai giorni nostri…
Occhio, dunque: non credete a tutto quello che vi viene detto in questa data!