Perché le tendine dell’aereo devono essere aperte durante decollo e atterraggio?
Oggi vi sveliamo il perché!
Quando prendiamo l’aereo, cerchiamo quasi tutti il posto vicino al finestrino, per poter ammirare il paesaggio dall’alto: i bambini adorano viaggiare in questo sedile, almeno hanno qualcosa da fare durante il viaggio. I finestrini (hanno tutti la stessa forma, ecco perché) sono dotati anche di tendine, che si possono chiudere se si vuole dormire. Vi siete mai accorti, però, che in ogni volo aereo, sia in fase di decollo, sia in fase di atterraggio, le hostess ci invitano a tenere le tendine dei finestrini aperte? Perché accade questo?
Le tendine dei finestrini sugli aerei devono rimanere aperte in fase di decollo e di atterraggio per questioni di sicurezza, come sottolineato dal responsabile della sicurezza aerea Saran Udayakumar in un post su Quora. In caso di emergenza l’equipaggio ha soli 90 secondi per evacuare l’aereo e per farlo i passeggeri devono essere vigili e attenti. Tenendo le tendine aperte, i passeggeri sono più attenti.
“In caso di emergenza, più probabile durante il decollo e l’atterraggio, i passeggeri devono essere preparati. Durante il giorno tenere le tendine aperte e inondare la cabina di luce solare abitua gli occhi alla luce così se qualcosa va storto e i passeggeri devono essere evacuati non ci sarà quel repentino cambio di luce che provocherebbe disturbi temporanei della visione. Stessa cosa per la notte, quando le tendine sono aperte e la luce artificiale è ridotta al minimo“.
Ma non solo:
“In caso di improvvisa emergenza, ogni secondo è indispensabile. Se le tendine sono aperte, i membri dell’equipaggio sono vedere le condizioni esterne e aiutare i passeggeri ad evacuare“.
Capito, ora il perché?