Perché non si buttano i pesci vivi e morti nel water
Perché non si buttano i pesci vivi e morti nel water? Ecco perché non dovremmo mai farlo!
Perché non si dovrebbe mai buttare un pesce morto o vivo nel water? Dove si gettano i pesci morti? Cosa fare se scopriamo che il pesce rosso dei nostri figli è passato a miglior vita? Di sicuro non dovremmo mai buttarlo nella toilette, come ci spiegano gli esperti. Alzi la mano chi, invece, lo ha sempre fatto. E magari più volte vista l’aspettativa di vita dei pesci rossi bassa!
Il pesce rosso è l’animale domestico più popolare negli Stati Uniti d’America: pare che nelle case a stelle e strisce vivano circa 140 milioni di pesci d’acqua dolce. Sono animali economici e facili da curare (anche se non è proprio così, ci vanno attenzioni per prendersi cura di un pesce rosso in un acquario), molte famiglie li adottano e li tengono in piccole bocce di vetro, cosa da non fare mai.
Ci sono molti proprietari che non sanno come prendersi cura dei pesci rossi. E che commettono un sacco di errori. Anche quando il pesciolino, purtroppo, viene a mancare. La durata media della vita di un pesce rosso è tra i 5 e i 10 anni. A volte durano pochissimo, anche perché spesso non ci informiamo a dovere o deleghiamo tutti ai bambini che ancora non sono in grado di prendersi cura di se stessi, figuriamoci di un animale domestico.
Quando sono morti i pesci rossi si buttano nel water? No, non bisogna mai farlo. Ne se sono ancora vivi, ne se sono morti. Joy Becker, docente di salute degli animali acquatici dell’Università di Sydney, ha dichiarato al Daily Telegraph che ci sono due motivi per non farlo:
- Se il pesce è ancora vivo potrebbe sopravvivere e arrivare nei corsi d’acqua dove inizierà una lotta di sopravvivenza con altri pesci del luogo.
- E poi se è ancora vivo, ma anche se è morto, i pesci possono trasportare malattie, anche infezioni potenzialmente letali come l’herpes.
Dove gettare i pesci rossi morti
Forse è meglio gettarli nella spazzatura o dar loro una degna sepoltura se è già morto. Mentre se avete dubbi, portatelo dal veterinario per capire se è davvero morto o si può salvare!