Quali persone non possono mangiare la gelatina?
Ecco cosa dobbiamo sapere.
La gelatina è un ingrediente utilizzato per la preparazione di dolci e piatti. Come qualsiasi altro prodotto, non dovremmo abusare della gelatina. In particolare se soffriamo di tutta una serie di malattia, dovremmo proprio evitare di mangiarla. Certo, ha delle qualità positive, ma purtroppo sono anche diverse le controindicazioni.
La gelatina è formata da amminoacidi e proteine, è fonte di collagene, rinforza le ossa, abbassa i livelli di colesterolo nel sangue e rallenta i processi di invecchiamento. Ma purtroppo non sono tutte rose e fiori. A fronte di questi benefici ci sono anche degli “effetti collaterali” che non dobbiamo assolutamente sottovalutare, soprattutto in presenza di alcune patologie particolari.
Ci sono malattie che non tollerano il consumo di gelatina: sembra un alimento innocuo, ma non lo è. Come ogni cosa, dovremmo prestare moltissima attenzione a quello che portiamo ogni giorno sulle nostre tavole e chiedere magari consiglio al nostro medico se abbiamo qualche dubbio in merito a quello che stiamo mangiando.
Ecco quali sono le malattie che potrebbero subire un peggioramento con un consumo quotidiano o troppo eccessivo di gelatina.
Malattia renale: il suo uso è sconsigliato se si soffre di malattie associate a disturbi del metabolismo del sale e dell’acqua, ma anche in caso di malattie del fegato.
Trombosi e problemi alle vene: lo sapevate che la gelatina aumenta la coagulabilità del sangue? Può solo aggravare la situazione.
Malattie del tratto gastrointesinale: se si è tendenti alla stitichezza, è meglio limitare l’uso della gelatina e dei prodotti alimentari che la contengono. E’ da evitare anche se si soffre di emorroidi.
Malattie cardiovascolari: in particolare non deve mai essere usata se si soffre di aterosclerosi.
Obesità: la gelatina è un alimento che annovera moltissime calorie. Essendo un ingrediente ipercalorico, se si usa a grandi dosi e per molto tempo, il rischio è quello di aumentare il peso.