Quando è Pasqua 2019? Come si calcola la data
Quando è Pasqua? Scopriamo insieme la data del 2019 e anche come si calcola, visto che ogni anno cade in un giorno diverso.
Quando è Pasqua 2019? La domanda sorge spontanea, anche perché se dobbiamo prenotare una vacanza di primavera questo è il periodo più adatto. Con pochi giorni di ferie chiesti al datore di lavoro (sperando che li conceda) ci possiamo regalare una pausa bella lunga. Ma come si calcola la data? Ecco tutto quello che dobbiamo sapere.
La Pasqua è sicuramente la festa più importante della religione cattolica. Tutti credono sia il Natale, il giorno in cui è nato Cristo in una mangiatoia, facendo in modo che Dio si facesse uomo. In realtà più della nascita è importante la morte e la risurrezione di Gesù. Perché così facendo ha sconfitto la morte, regalando all’umanità la vita eterna nell’aldilà.
Per chi non è credente, invece, Pasqua è solo un bel giorno di vacanza. Anche se cade sempre di domenica. E il motivo è presto svelato: secondo il Vangelo Gesù è morto di venerdì e risorto la domenica. Quindi Pasqua è sempre di domenica. E anche per questo motivo Pasqua non cade mai lo stesso giorno, ma in un arco di tempo ben preciso.
Come si calcola la data della Pasqua
Pasqua cade sempre di domenica, ma la data cambia sempre. Come si calcola? Per poter calcolare la data di ogni domenica di Pasqua bisogna considerare il giorno dell’equinozio di primavera e le fasi lunari.
- Si parte dal giorno d’equinozio di primavera, di solito o il 20 o il 21 marzo. La chiesa per semplificarsi le cose ha deciso che l’equinozio è sempre il 21!
- Si prende il primo giorno di luna piena successivo. Può essere maggiore o uguale
- Si prende la prima domenica successiva al giorno di luna piena. E quel giorno è Pasqua!
Pasqua 2019, data
Dopo avervi spiegato tutto quello che c’è da sapere, è giunto il momento di svelare la data della Pasqua 2019. Sarà il 21 aprile 2019. Proprio a ridosso del 25 aprile, giorno della Festa della Liberazione, rosso come il Lunedì dell’Angelo, il giorno dopo Pasqua, in cui si sta a casa. Quindi attaccando un po’ di giorni di ferie, pensate al ponte lungo.