Questa donna sfida su Instagram tutti gli standard di bellezza
In questo modo Joana Kenny va contro i canoni di bellezza evidenziando i baffetti con il mascara
Una donna inglese sta spopolando sui social, in particolar modo su Instagram, dove ha deciso di sfidare tutti i canoni di bellezza imposti dalla società. Stiamo parlando di Joana Kenny, un’estetista inglese che pian piano sta portando avanti sul web la sua battaglia. In che modo? Valorizzando tutto ciò che ci hanno insegnato a togliere dal nostro corpo.
Joana Kenny è un’estetista inglese che in questo periodo sta facendo molto parlare di sé. Questa donna sta infatti portando avanti sui social una propria battaglia personale. Quale? Cercare di accentuare la presenza di tutti quei dettagli del nostro corpo che normalmente siamo abituati a nascondere.
Così Joana ha ben pensare di evidenziare i baffetti con un mascara. Queste sono state le sue parole riguardo la sua personale battaglia:
Ho difficoltà a parlare di perfezione. Secondo me siamo nati per essere umani, non perfetti. Questo tipo di linguaggio innalza gli standard di bellezza irrealistici con cui molti di noi si misurano.
Oltre a ciò, l’estetista inglese ha dichiarato:
Ed è l’inevitabile fallimento nel soddisfare questi modelli a rendere le persone insicure e ansiose riguardo il loro aspetto. Ecco perché è importante normalizzare l’essere normali, appunto. Metto il mascara sui baffetti delle labbra per sottolineare quanto essere pelosi sia normale. Non depilarmi il viso non rende me o qualsiasi altra donna brutta.
In questa personale battaglia sui social, Joana Kenny ha anche lanciato l’hashtag #poresnotflws, ovvero ‘i pori non sono difetti’. L’obiettivo di Joana è proprio quello di rendere normale tutto ciò che per rispettare i canoni di bellezza tentiamo sempre di nascondere.
Concludendo, l’estetista inglese ha affermato:
Non abbiamo ancora idea dell’estensione dell’impatto psicologico di un simile auto editing. Il tuo cervello vede una cosa sul tuo telefono e poi qualcosa di completamente diverso nello specchio. È lì che ho notato il problema più grande nel settore della bellezza.