Bambina torna a scuola dopo il cancro
Una Storia bellissima. Siamo all’inizio del 2016, Bridget Kelley è una ragazzina delle scuole elementari e come tutti i suoi compagni, ride, gioca e scherza affrontando la vita come dovrebbe ogni bambino della sua età. Bridget un giorno qualsiasi, viene portata in ospedale per fare un controlo alle sue tonsille ingrossate.
Dopo tutti gli accertamenti del caso, gli esami rivelano che la piccola ha dei problemi molto più seri delle tonsille. Gli esami rileveranno che Bridget, è affetta da leucemia linfoblastica acuta. Nessuno si sarebbe aspettato una malattia così grave, ma la bambina viene subito ricoverata in ospedale. La leucemia linfoblastica acuta è un tumore relativamente raro, pari al 9,5% di tutte le leucemie (riferimento al periodo 1998-2002): in media ogni anno 0,7 casi di LLA ogni 100.000 uomini e 0,5 ogni 100.000 donne. La LLA presenta un picco di frequenza nelle età infantili; tra 3 e 11 anni. Il rischio di una diagnosi di LLA nel corso della vita (fra 0 e 74 anni) è di 0,6‰ fra i maschi (6 casi ogni 10.000 uomini) e di 0,7‰ fra le femmine (7 casi ogni 10.000 donne). Pensate quanto è stata sfortunata questa bambina. La piccola Brigdet era molto preoccupata perchè non voleva perdere nessun giorno di scuola. Nei successivi 15 mesi, la bambina è rimasta in ospedale per ricevere le cure necessarie:
chirurgia, chemio terapia e trapianto di cellule staminali dalla sorella minore.
Tuttavia, per mantenere un senso di normalità e reintegrarsi a scuola con maggiore facilità, la bambina ha ricevuto tante visite da parte di insegnanti, vicini, compagni di classe e naturalmente la sua famiglia.
Oggi Bridget ha 8 anni ed è riuscita a combattere il cancro. Il 2 Gennaio di quest’anno, è tornata a scuola e per festeggiare l’evento, un amico di famiglia ha organizzato una festa in suo onore, invitando più di 1000 persone tra parenti e studenti. Guardate il commovente video
Tutti vogliono bene a Bridget.
“Oggi non è un giorno come gli altri” ha detto Kristin Healy in un’intervista “Bridget avrebbe potuto arrendersi, ma non lo ha fatto.”