Scontrino salato al cafè di Carlo Cracco: tutti difendono lo chef
9 euro per una spremuta, ma sei da Cracco!
Ogni tanto le notizie di cronaca ci fanno rabbrividire per scontrini salatissimi che molti turisti sono costretti a pagare nelle città più cool del nostro bel paese. Altre volte, invece, questi scontrini riguardano locali di chef famosi, criticati per i loro prezzi tanto alti. Oggi è finito di nuovo nel mirino delle polemiche Carlo Cracco, già criticato per la sua pizza forse un po’ troppo cara. Questa volta il dito è puntato contro il suo Cafè, dove le spremute sono care. Ma l’utente che ha postato sui social la foto dello scontrino mai si sarebbe aspettato la reazione degli altri utenti che, a sorpresa, hanno difeso lo chef.
Un utente, infatti, ha pubblicato un post sui social in cui ha deciso di mostrare uno scontrino del Cafè Felix, di fianco al ristorante di lusso di Carlo Cracco nei pressi del Duomo di Milano. 41 euro per 3 spremute e 2 bottiglie di acqua. Lui si dice allibito di un prezzo così alto, ma gli altri utenti difendono lo chef: del resto i prezzi sono ben evidenti, nessuna sorpresa nello scontrino.
I prezzi non sono certo nascosti nel bar: chi entra sa bene quanto spenderà per ogni cosa che ordinerà. Se consideriamo poi che siamo nel locale di uno chef stellato, nel centro di Milano di fianco al Duomo e di fianco a un ristorante di lusso, capiamo perché i prezzi non possono essere uguali a quelli del bar sotto casa, con tutto il rispetto per il bar sotto casa, ovviamente.
Sui social c’è chi gli fa notare che entrando nel suo locale non paga solo delle arance spremute, ma anche la location e il nome del suo proprietario. Nessuno lo ha obbligato ad andarci, del resto. E c’è anche chi sospetta che ci pubblica questi scontrini vada in questi locali solo per scrivere un post su Facebook sperando di ottenere like e commenti. Anche se questa volta gli è andata male.
Insomma, è come entrare in un bar in piazza San Marco e lamentarsi che il caffè costa di più che all’Autogrill. Ma non paghi solo il caffè.
Se entri in un locale di Cracco ci sta anche che paghi una spremuta 9 euro. E se non va bene, puoi sempre andare dal fruttivendolo, comprarti le arance e farla a casa.